Pescara. Cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dai carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) nei confronti dei responsabili di attentati a fini estorsivi ad impianti eolici della provincia di Avellino. Si tratta di persone residenti a Scampitella (Avellino), Orta Nova (Foggia) e Pescara: sarebbero i responsabili degli attentati messi a segno nel maggio del 2017 ai parchi eolici irpini di Bisaccia e Lacedonia. Due episodi filmati dalle telecamere poste dai carabinieri nelle quali i cinque vengono ripresi mentre danneggiano un trasformatore, inserendo nel meccanismo una catena di ferro, e mentre cospargono di liquido infiammabile una pala eolica prima di darle fuoco.
Dopo gli attentati, il gruppo avanzarono richieste estorsive ai gestori degli impianti, minacciando in caso contrario altri attentati. Le indagini, coordinate dalla Procura di Avellino, oltre alle telecamere si sono avvalse di intercettazioni telefoniche, appostamenti e monitoraggio del territorio. Le ordinanze sono state firmate dal Gip del Tribunale di Avellino con le accuse di concorso in tentata estorsione aggravata e danneggiamento.