L’Aquila. “È la vittoria di una comunità, di un territorio, di tutta la Regione Abruzzo che oggi è al centro del mondo”.
Così Guido Quintino Liris, assessore regionale con delega alle aree interne, alla notizia dello straordinario riconoscimento dell’Unesco alla Perdonanza come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. “La Perdonanza, con la Transumanza e l’Alpinismo, entrano a pieno titolo nella lista del patrimonio culturale mondiale da preservare” aggiunge Liris “e da promuovere con le future opportunità che dovremo saper cogliere tutti insieme, con una rinnovata attenzione che dovrà coinvolgere il Paese, l’Europa e la Regione Abruzzo”.
“Siamo vicini alla città dell’Aquila, alla sua amministrazione e a quanti hanno lavorato per raggiungere un obiettivo così importante, segno che quando si fa squadra, le ragioni dei territori vincono sempre. Chiederò al collega Mauro Febbo” prosegue l’assessore “di sostenere insieme un percorso che possa assicurare un più importante sostegno culturale ed economico ad un simbolo identitario, che non appartiene solo agli aquilani, ma a tutti gli abruzzesi ed al mondo intero, perché possa diventare volano di nuove strategie di crescita da condividere”.
“Avvieremo una rete di rapporti che includano l’intero Abruzzo, studiando percorsi di promozione turistica e culturale specifici, che riportino al centro la nostra storia, le nostre origini e la nostra Perdonanza patrimonio Unesco e patrimonio della nostra Regione” conclude Liris.