AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Arresto abruzzesi in Gambia, si muove la Farnesina. Melilla presenta interrogazione

Redazione Centrale di Redazione Centrale
4 Marzo 2015
A A
130
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Teramo. Posti in stato di fermo per una decina di giorni, poi, a conclusione di un’ “udienza sommaria”, sono finiti in carcere i due italiani trattenuti in Gambia, la cui nave da pesca è finita sotto sequestro per la presunta violazione delle dimensioni delle maglie di una rete presente a bordo, Gambia, tra Senegal e Guinea-Bissauma non utilizzata. A ricostruire la vicenda è la Italfish srl di Martinsicuro, società armatrice dell’imbarcazione, iscritta a Mazara del Vallo in Sicilia, e con una base operativa in Senegal. Agli arresti, a Banjul, capitale del Paese africano, sono finiti il capitano della nave Idra Q., Sandro De Simone, di Silvi Marina (Teramo), e il direttore di macchina, Massimo Liberati, di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Segue la vicenda anche la Farnesina, attraverso l’ambasciata italiana a Dakar, competente in Gambia, riferisce la società armatrice. “Una decina di giorni fa – spiegano all’ufficio della Italfish srl che sta gestendo il caso – un equipaggio armato della marina militare locale è salito a bordo e ha intimato al comandante di raggiungere il porto più vicino. Hanno contestato presunte violazioni per una rete presente a bordo, ma non utilizzata, una rete le cui maglie, accertate con tanto di righello, sarebbero di 68 millimetri invece dei 72 previsti. Erano in stato di fermo, ma, a seguito di una sommaria udienza, sono finiti in carcere. Un armatore è sul posto, mentre un altro è a Dakar, in contatto con l’ambasciata”. De Simone è ripartito dall’Italia circa un mese fa, dopo un periodo trascorso a casa. Suo fratello Cesare racconta che “una quindicina di anni fa, in Somalia, era stato sequestrato dai pirati per diversi mesi. Portato a terra, aveva vissuto in una capanna – spiega – poi l’armatore era riuscito a far rilasciare lui e gli altri tre membri dell’equipaggio”. La moglie, come ha riferito il fratello del comandante, è rimasta in contatto con il marito “e l’ha sentito l’ultima volta lunedì”. “Solo l’intervento urgente del Ministro Martina e del Ministro Gentiloni – dichiara Luigi Giannini presidente di Federpesca – può scongiurare un esito pesantissimo e sproporzionato, visto che le reti considerate oggetto di misurazione non erano quelle in uso all’atto del fermo dell’unità”. Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Silvi, città del capitano, che “porge piena solidarietà alla famiglia De Simone e nel apprendere la triste notizia dagli organi di stampa si è adoperata sin da subito con i sui referenti nazionali per far si che Sandro torni a casa”. Proprio ieri, l’Onorevole Gianni Melilla, è intervenuto in aula di Montecitorio con un interrogazione urgente all’indirizzo del Ministro degli Esteri per chiedere lo stato dei fatti e di intervenire per un immediato ritorno a casa dei due marinai italiani.
TESTO INTERROGAZIONE:

Interrogazione a risposta scritta
Ai Ministri agli Affari Esteri e all’Agricoltura per sapere-premesso che:
un pescherecccio italiano della Italfish di Martinsicuro (Teramo) è stato sequestrato in Gambia per presunte violazioni delle normative di pesca; sono in stato di arresto il capitano della imbarcazione Sandro de Simone, abruzzese di Silvi (Teramo) e il capitano di macchina Massimo Liberati, marchigiano di San Benedetto del Tronto (AP); i due italiani sono ovviamente in grave stato di disagio con il peschereccio sequestrato nel porto di Banjiul;
i familiari e le comunità marittime abruzzesi e marchigiane sono giustamente preoccupate e hanno chiesto un urgente intervento delle Autorità Italiane e della Farnesina e dell’Agricoltura e Pesca in particolare;
-:quali iniziative sta assumendo per risolvere questa grave emergenza che coinvolge due nostri connazionali in quel Paese africano.

La piccola Alessandra da oggi ha ufficialmente due mamme: Martina e Gabriella

La piccola Alessandra da oggi ha ufficialmente due mamme: Martina e Gabriella

12 Luglio 2025
Paura a Montesilvano, va a fuoco un appartamento al decimo piano. evacuato l’edificio

Paura a Montesilvano, va a fuoco un appartamento al decimo piano. evacuato l’edificio

12 Luglio 2025
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication