Chieti. Arriva l’ennesima segnalazione dei volontari dell’associazione Stazione Ornitologica Abruzzese i quali stamattina hanno svolto un sopralluogo nella foce del fiume Arielli, nel comune di Ortona. “Per l’ennesima volta”, raccontano,” si sono trovati di fronte un grosso cumulo di sedimenti frammisti a rifiuti di vario genere, come se sia normale usare la foce dell’Arielli come ricettacolo dei lavori di ripulitura delle spiagge. In sintesi, una piccola discarica.
“Ciò accade da anni, puntualmente denunciato da più parti. Una segnalazione è stata inviata a vari enti, dai Carabinieri-Forestali alla Capitaneria di Porto, dal Comune alla Regione, per denunciare l’ennesimo accumulo di sedimenti frammisti a rifiuti alla Foce dell’Arielli, nel comune di Ortona. Poiché il tutto avviene alla luce del sole”, sottolineano,” evidentemente dobbiamo prendere atto che non viene svolto il controllo necessario. Si consideri che, a parte una gestione appropriata dei rifiuti, le foci dovrebbero rimanere sgombre da accumuli di materiale anche per ovvie ragioni di rischio idraulico, a maggior ragione se a pochi metri a monte vi è un ponte della ferrovia”.
“Siamo in attesa di un intervento risolutivo, anche attraverso fototrappole; anche se riteniamo non sia difficile risalire agli autori degli accumuli”, concludono.