L’Aquila. Si procederà d’urgenza alla bonifica dall’amianto dell’ex Fornace di Montereale, in provincia di L’Aquila. La decisione, ieri, in una riunione al Comune di Montereale con il sindaco Massimiliano Giorgi, il sottosegretario alla Protezione civile della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca e, tra gli altri, manager della Asl L’Aquila/Avezzano/Sulmona Rinaldo Tordera e l’equipe del Dipartimento Prevenzione della Asl, con i dottori Domenico Pompei e Guido Liris. Lo annuncia Pierpaolo Pietrucci Presidente della II Commissione Permanente regionale “Territorio, Ambiente, Infrastrutture”. “L’azione si è resa più impellente si legge in una nota diffusa dall’Ufficio stampa dopo le recenti scosse che hanno causato il cedimento delle strutture della Fornace (il secondo sito più inquinato d’Abruzzo, primo per estensione) fratturando ulteriormente le lastre di eternit non solo a ridosso degli agglomerati di Capitignano e Montereale, ma a causa del vento in tutta la Valle dell’Aterno. E’ l’approdo concreto di una battaglia che porto avanti da anni, in particolare dal mio insediamento in Consiglio regionale, assieme al sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi e all’assessore Carlo Marini, da sempre fortemente sensibile a questa vicenda. Ho denunciato più volte pubblicamente, e alle autorità competenti, il rischio di disastro sanitario derivante dalle caratteristiche del sito”. Oggi alle 15, a Montereale, è previsto un sopralluogo del Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e del Commissario Straordinario per la ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 24 agosto in centro Italia, Vasco Errani.