Pescara. È di ieri la notizia dell’ok da parte dell’Enac per il prolungamento della pista di volo dell’aeroporto d’Abruzzo. Una notizia, come riportato da PescaraLive, che è stata ufficializzata dal governatore d’Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata di ieri nella sede della Regione a Pescara. Una notizia che però l’ex presidente della Regione Abruzzo e attuale senatore, Luciano D’Alfonso, definisce come “appropriazione indebita in danno dell’aeroporto d’Abruzzo”.
“Marsilio, Sospiri e Meloni”, scrive ironicamente l’ex governatore abruzzese sui social, “ricoverati per accertamenti relativamente all’appropriazione indebita. Nessun tribunale vuole prendersi in carico l’accertamento per manifesto vagabondaggio di notizie false in danno dell’aeroporto d’Abruzzo”.
“Queste opere infrastrutturali”, sottolinea il senatore, “come la riqualificazione delle aree landside e airside per 8,4 milioni di euro, l’allungamento della pista di volo e il collegamento dello scalo mediante fermata ferroviaria dedicata, per complessivi 21 milioni di euro, sono già contenuti nel Masterplan Abruzzo avviato e attuato durante la mia Giunta”.
“Marsilio è presidente della Regione Abruzzo a partire dal 23 febbraio 2019”, precisa D’Alfonso che punta il dito anche contro Lorenzo Sospiri, presidente del consiglio regionale della Giunta Marsilio. Sospiri, infatti, in un suo post su Facebook in merito alla conferenza stampa di ieri, definisce il tutto come “la Regione che produce i risultati: altro problema risolto”.
“A ‘sua dimenticanza’ e ‘sua smemoratezza'”, tuona D’Alfonso, “ricordiamo di citare una sola parola inerente l’allungamento della pista dell’aeroporto d’Abruzzo: Masterplan Giunta D’Alfonso, non sogni ma fatti”.