Chieti. Si è concluso dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Chieti, Isabella Maria Allieri l’incidente probatorio, iniziato il 13 giugno dello scorso anno e caratterizzato da una serie di udienze, disposto per verificare le affermazioni degli otto bambini di età compresa fra 8 e 13 anni, dei quali il loro ex allenatore di baseball avrebbe abusato in diverse circostanze e luoghi. L’uomo, 52 anni, è in carcere dal 22 marzo dello scorso anno con l’accusa di violenza sessuale aggravata, arrestato al termine di
un’indagine condotta dagli uomini della seconda Sezione, specializzata nel perseguire i reati a danno dei minori, della quadra Mobile di Chieti.
Per una delle piccole vittime la violenza sessuale è stata confermata da un certificato medico dopo una visita in ospedale. Stando alla perizia redatta dalla psicologa incaricata dal giudice, Gloria Colabufalo, le piccole vittime sono credibili clinicamente, cioè attendibili, ed hanno la capacità di testimoniare. Sempre dalla perizia, secondo quanto si è appreso, emerge che anche un altro bambino, non ricompreso fra le vittime, avrebbe subito abusi da parte dell’uomo. Dopo la fase dell’incidente probatorio, è stata disposta la trasmissione degli atti alla Procura: toccherà al sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giuseppe Falasca chiudere le indagini e chiedere il rinvio a giudizio dell’uomo.