
Un evento semplice, ma fondamentale.
Grazie alle guide Paolo Nocelli, Roberta Tulli e Giovanni Narciso, verrano preparate oltre 300 talee da 70 varietà di rose.
Ai partecipanti verrà dato il compito, sotto indicazione degli esperti, di preparare le nuove rose, che in primavera verrano piantate, in accordo con il comune di Roseto, in diversi punti della città.
Con il tempo, nonostante diversi interventi, la città delle rose ha perso la sua peculiarità.
Il progetto rose è un piccolo passo, ma di qualità, per ridare un significato al nome della nostra città .
La regione Abruzzo ha patrocinato il progetto considerandolo rilevante e questo da lustro all’amore e all’impegno messi dai volontari in questo progetto, che viene svolto a carico dell’associazione e dei volontari stessi.