Pescara. A partire da domani alle 21 all’Aurum torna Musicarte nel Parco, la rassegna giunta alla 23esima edizione, ideata dalla pianista Maria Gabriella Castiglione che, fino al 15 settembre, darà spazio ai talenti locali per raccontare la musica classica in tutte le sue migliori espressioni. Stamane la presentazione con l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo e la direttrice artistica e fondatrice Maria Gabriella Castiglione. “Ancora una volta abbiamo una proposta ricca, articolata e di alto profilo”, afferma l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, “malgrado le ristrettezze, la promuoviamo con l’intento di alimentare una delle espressioni artistiche più longeve ed energiche della storia cittadina. Eventi, tanti, che abbracciano il gradimento di un pubblico variegato e attento che da sempre segue la manifestazione, numeroso e attento, in larghissima parte straniero, segno che Pescara riesce a dare un’offerta culturale animata e viva, adeguata alle esigenze di tutti coloro che la scelgono”. “Cantanti e Musicisti sono fra le persone più forti e coraggiose sulla faccia della terra”, dice il direttore artistico Maria Gabriella Castiglione attraverso una riflessione di David Ackert.
“In un solo anno affrontano il rifiuto quotidiano da parte delle persone in misura maggiore di quello che gli altri vivono in un’intera vita. Ogni giorno affrontano la sfida finanziaria di vivere uno stile di vita freelance, la mancanza di rispetto della gente che pensa che dovrebbero trovarsi un lavoro vero, e la loro stessa paura di non lavorare più in futuro. Ogni giorno, devono ignorare la possibilità che la visione a cui hanno dedicato la propria vita sia un sogno irrealizzabile. Con ogni nota espongono se stessi, emotivamente e fisicamente, rischiando critiche e giudizi. Nei loro cuori, sanno che dedicarsi a quel momento vale più di mille vite intere. Iniziamo con la lirica”, conclude l’assessore, “ma il calendario di quest’anno propone grandi classici, una scelta controcorrente, fatta per promuovere quelli che sono tutti talenti locali e metterli alla prova con la bellezza e il virtuosismo di grandi come Mozart, Beethovem Haydn, Bach, Saint Saens, Chopin, Debussy, Vivaldi. Il risultato è un programma che regala emozioni attraverso tante melodie e anche tanti strumenti, dall’arpa al piano, ai violoncelli, agli archi, ci saranno gruppi e serate davvero indimenticabili per raccontare il futuro di una rassegna nata per la musica e per promuoverne la bellezza”.