AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Al Sacrario Nazionale di Pescocostanzo una targa ricorda i caduti del 33° Reggimento artiglieria “Acqui”

Redazione Centrale di Redazione Centrale
3 Agosto 2018
A A
132
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp
Chiedono soldi per associazione bimbi disabili ma sono truffatori: scatta denuncia

Sfonda la porta di uno studio e poi tenta di aggredire gli agenti: arrestato 36enne

2 Luglio 2025
Delitto di Garlasco: la nuova indagine prosegue tra analisi forensi, misteriosi messaggi e alibi da verificare

Delitto di Garlasco, dai reperti nel fossato alle presunte voci su Sempio: spuntano nuovi “supertestimoni”?

2 Luglio 2025

Pescocostanzo. Il Sacrario Nazionale Mauriziano d’Italia a Pescocostanzo d’Abruzzo curato dalla Fondazione Mauriziana dal 1994, presieduta dall’alpino Franco Donatelli, ha recentemente ricevuto in dono dall’anziano artigliere Pietro Trinchini di San Benedetto dei Marsi una targa di travertino dedicata al ricordo dei Caduti del 33° Reggimento artiglieria “Acqui”. Reparto questo che venne costituito il 1 gennaio 1915, prese parte alla prima guerra mondiale, combattendo eroicamente nel Cadore, sul Piave e sul Monte Grappa, mentre nella seconda guerra mondiale fu impiegato dapprima in Piemonte, poi sul fronte greco-albanese, dove guadagnò una Croce di guerra al valor militare. Conclusa la conquista della Grecia grazie al forte contributo dell’alleata Germania, ebbe l’incarico di presidiare le Isole Ionie; in particolare il reggimento d’artiglieria fu dislocato a Cefalonia, tranne un gruppo distaccato a Corfù. L’esperto di storia militare Sergio Paolo Sciullo della Rocca ha narrato ai convenuti che nella battaglia di Cefalonia il 33° Reggimento era inquadrato nella Divisione Acqui al tempo comandata dall’abruzzese Generale Antonio Gandin nato a Avezzano il 13 settembre 1891 morto a Cefalonia il 24 settembre 1943, dove venne fucilato dai tedeschi per non aver voluto accettare la resa incondizionata una caparbia e sfortunata resistenza contro gli stessi tedeschi che condusse all’eccidio di Cefalonia. Il glorioso 33° Reggimento venne poi definitivamente sciolto il 27 giugno 2013 a L’Aquila, mentre la bandiera di guerra che si fregia di una Croce di Guerra al valore militare e di una Medaglia d’Oro al valore militare, è custodita al Sacrario delle bandiere del Vittoriano a Roma.

Share53Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication