Pescara. Il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, a fronte di una comunicazione ricevuta dall’Aca che evidenziava un’eccessiva torbidità dell’acqua prelevata dal plesso scolastico di Piazza Grue e dai civici privati dal numero 34 al 37 della stessa piazza, ha firmato nel pomeriggio un’ordinanza che vieta l’utilizzo per gli usi potabili dell’acqua delle utenze in questione. Insorge il Forum abruzzese dei movimenti per l’acqua che, dopo la vicenda delle fontane non potabili in diverse zone della città, tra cui proprio piazza Grue, aveva chiesto a gran voce accertamenti anche sulla rete domestica e sottolinea che ora “i primi risultati sono sconfortanti”.
“Ci era subito sembrato strano che i controlli sulle fontane avessero fatto registrare contemporaneamente valori oltre i limiti di legge – afferma Augusto De Sanctis del Forum H2O – Bene hanno fatto a estendere le analisi ad abitazioni e altri edifici. Ora si faccia subito lo stesso in tutte le altre aree della città interessate”. Il Comune fa sapere anche che l’Aca fornirà alla scuola e alle abitazioni interessate dal provvedimento scorte d’acqua da poter utilizzare. “Domani verranno effettuati nuovi prelievi per monitorare la situazione riscontrata – spiegano a Palazzo di Città – Dalle analisi fatte non si riscontrano comunque cariche batteriche”.