Chieti. Il grande albero che verrà collocato in piazza Umberto I a Miglianico sarà realizzato all’uncinetto su una struttura di metallo alta 8 metri e dalla circonferenza di 11 metri. L’idea è arrivata dalle donne del paese riunite nel “Club dei lavori femminili” che ha deciso, con la collaborazione di Comune e Pro Loco, di partecipare al progetto nazionale “Un filo che unisce”, che, partendo da Trivento vedrà impegnati 36 comuni di tutta Italia più il comune belga di Genk in una gara di solidarietà a colpi di uncinetto.
Sono oltre sessanta le donne, giovani e meno giovani – la più anziana è la 97enne Margherita Anzellotti – che da oltre un mese stanno realizzando i 2400 quadrati di stoffa all’uncinetto, chiamati simpaticamente “mattonelle”, che saranno montate su una struttura in metallo realizzata dalla Sicma, società di costruzione di macchine agricole di Miglianico. Lo specialissimo albero di Natale, decorato all’uncinetto e con le luci colorate che gli operai del comune installeranno su di esso, verrà acceso in piazza Umberto I alle 17 del 7 dicembre, in concomitanza con l’arrivo di Babbo Natale, accompagnato dalla banda e dalle majorettes miglianichesi, che preleverà le letterine che i bambini del paese hanno scritto per ricevere i loro doni.
Le signore del “Club dei lavori femminili”, inoltre, allestiranno un mercatino delle loro creazioni a mano, il cui ricavato sarà consegnato alla Caritas parrocchiale per sostenere le necessità delle famiglie meno abbienti di Miglianico.
“L’iniziativa delle signore capitanate dall’infaticabile e vulcanica Olivia Sarra, è il segno della capacità dei nostri concittadini di aggregare e di lavorare assieme per un progetto di solidarietà” ha detto il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio. “Vedere tante donne e anche qualche maschietto che si prodiga per la realizzazione di un albero speciale è una gioia per il cuore di chi ama Miglianico e che vuole che la nostra comunità rimanga unita e solidale”.