Sant’Egidio alla Vibrata. E’ stato davvero un pomeriggio di fuoco quello vissuto in Val Vibrata oggi. Prima di intervenire nel rogo dell’albergo ‘Zio Mamo’ a Nereto (Teramo), i pompieri erano stati chiamati a intervenire per spegnere un incendio in alcuni locali sottostanti un laboratorio artigianale gestito da cittadini cinesi, all’interno di una palazzina a tre piani, dove sono ospitati anche un centro medico, un ristorante e due abitazioni. Per fortuna le fiamme, originatesi probabilmente da un corto circuito, sono state domate subito ed è rientrato l’originario allarme che voleva coinvolta nell’incidente una decina di operai del laboratorio.
Le squadre dei vigili del fuoco di Teramo e Nereto impegnate in questo intervento si sono dovute sdoppiare per raggiungere la vicina Nereto e affrontare il più impegnativo rogo dell’albergo, con il rinforzo dei colleghi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Come se non bastasse, ancora in contemporanea, è andato a fuoco lo scantinato di una abitazione in contrada Paolantonio, a Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo), a pochi chilometri dagli altri due: in quest’ultimo caso soltanto danni a materiali e all’immobile.