Chieti. Si svolgeranno domani alle 16 nella cattedrale di San Giustino a Chieti i funerali di Giovanni Pace, ex deputato e presidente emerito della Regione Abruzzo, morto ieri a 84 anni. La camera ardente è allestita nel palazzo della Provincia, a Chieti. ”Pace era un galantuomo, uno degli ultimi di quest’epoca – ha scritto su Facebook il presidente della Regione Luciano D’Alfonso. Da consigliere regionale, per 30 mesi sono stato suo oppositore accogliente e riconoscente della grandissima esperienza amministrativa
che recava in sé. Una personalità come la sua, stimata e rispettata, mancherà sicuramente all’Abruzzo. Il nostro ultimo incontro risale all’aprile di due anni fa, quando ebbi modo di interloquire con lui sul tema del dissesto idrogeologico e sulla città di Chieti, verso la quale nutriva un amore viscerale.Esprimo a nome mio e di tutti gli abruzzesi le più sincere condoglianze alla sua famiglia”.
Anche il Presidente del Consiglio regionale esprime il suo cordoglio personale e quello dell’intera Assemblea legislativa, alla famiglia dell’ex governatore Giovanni Pace. “E’ stato un protagonista importante della politica regionale e dell’Assemblea legislativa dove ha svolto con serietà il suo lavoro in favore dell’Abruzzo – afferma Giuseppe Di Pangrazio – Il mio ricordo dell’ex Presidente della Giunta regionale è quello di un uomo mite e sempre disponibile al confronto ed al dialogo, un uomo del territorio. La sua scomparsa lascerà un vuoto nella nostra regione e nella città di Chieti. Siamo vicini alla sua famiglia a cui va il cordoglio dell’intero Consiglio regionale e di tutti gli abruzzesi.”
E ai social ha affidato il proprio commento anche il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio: ”Giovanni Pace ci ha lasciati. Un uomo straordinario che mi ha onorato della sua amicizia anche al di fuor della politica – scrive Di Primio. Un leone che ha lottato quando aveva un incarico politico ma con la stessa passione e determinazione ha continuato ad interessarsi dei problemi anche
dopo. È a lui che si deve il progetto che ha consentito di mettere in sicurezza la collina di Chieti rispetto al pericolo del dissesto idrogeologico”.
“Ho appreso, con grande dolore, la notizia della scomparsa di Giovanni Pace, persona dalle specchiate doti umane e politiche”. Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. “Raramente il termine di “galantuomo” è stato usato a proposito, ma nel suo caso gli calzava perfettamente. Amava profondamente L’Aquila e me lo ripeteva ogni volta che ci sentivamo, quando – con estrema pacatezza – dispensava consigli e chiedeva curioso della città. Subito dopo il terremoto del 2009 non ha fatto mancare il suo sostegno e le manifestazioni d’affetto per una terra in cui aveva affondato il cuore. Durante il periodo in cui ho lavorato in Regione ho conosciuto l’amministratore di razza, colto e disponibile, capace di ascoltare chiunque e decidere con imparzialità. Con lui se ne va un pezzo importante della destra abruzzese e nazionale. Ai familiari giungano le sentite condoglianze dell’intera municipalità aquilana. Buon viaggio, presidente”.


