Il mese in essere, va verso la fine e poi con il primo Dicembre, entrerà anche l’inverno meteorologico. Dopo una settimana, ove dapprima c’erano condizioni di tempo piovoso e nevoso in quota, sono tornate di seguito cielo poco nuvoloso con temperature anche gradevoli nel corso della giornata per merito del campo anticiclonico, che ben si è strutturato sul bacino del mediterraneo. Ma qualcosa tenderà a cambiare, già da Sabato, mentre delle correnti fredde da nord-est, nella notte tra Domenica e Lunedì, potranno recare delle precipitazioni, nevose a quote basse, sull’Abruzzo orientale. Rapido miglioramento, poi, forse nuovo maltempo, questa volta più incisivo, ma con correnti inizialmente da libeccio, pertanto clima più temperato. La giornata di oggi, Venerdì 24 Novembre, il cielo continuerà ad essere sereno al mattino, ove la faranno da padrone, dei banchi di nebbia nelle vallate delle aree interne. Non mancheranno delle gelate notturne, fin sulle quote basse. Nel pomeriggio, sarà presente qualche stratificazione, ma nulla di rilevante. Temperature senza nessuna variazione rispetto a ieri, venti deboli occidentali nell’Aquilano, più da est, sulle rimanenti zone. Domani, Sabato, il cielo si presenterà alquanto tra variabile e nuvoloso su gran parte della regione, con la possibilità di qualche fenomeno, di debole entità sui monti della Laga, Simbruini e aree del Parco Nazionale d’Abruzzo. Venti occidentali moderati, con possibilità di foehn sulle coste adriatiche, temperature in lieve aumento di un paio di gradi (valori ad 850 hpa tra i 7 e gli 8°c). Domenica, l’allungamento della depressione verso il mediterraneo, già da Sabato pomeriggio, tenderà entro l’arco della giornata a far ruotare le correnti da nord-est sull’Abruzzo. Di conseguenza diminuiranno le temperature e ci sarà spazio per qualche fenomeno sui versanti orientali che risentono dell’effetto stau, anche nevose fino a quote basse, specie nella nottata e nella successiva mattinata di Lunedì. Quindi dopo una mattinata tutto sommata discreta, la situazione vedrà un moderato peggioramento da metà pomeriggio su buona parte della regione. Lunedì,ancora precipitazioni al mattino a carattere sporadico,nevose a quote intorno ai 500 m circa, vento moderato dai quadranti nord-orientali, temperature in calo con valori sui – 3 / -4°c ad 850 hpa. Rapido miglioramento già dal primo pomeriggio ma clima piuttosto pungente e venti che tenderanno a calmarsi un poco. Possibilità di gelate nella notte seguente fino al piano, ove non ci sarà presenza di vento. Martedì, gelate diffuse al mattino, per condizioni del cielo poco nuvoloso, dappertutto. Giornata quindi soleggiata, ma in sostanza fredda anche per i valori ad 850 che rimarranno al di sotto dello zero ( tra -1 e -2°c) per l’intera giornata. Pertanto comunque i valori massimi tenderanno ad aumentare lievemente, ma non quelli minimi, di nuovo molto basse anche nella successiva notte. Mercoledì, di nuovo, le condizioni a 500hpa, sull’Europa centro-occidentale tenderanno a cambiare. Infatti la vasta depressione, tenderà a scendere verso Francia e Spagna, facendo attivare un flusso abbastanza accentuato da sud-ovest, libeccio quindi, verso la nostra penisola. Pertanto, le temperature saranno in aumento con valori ad 850 hpa sui 2°c circa, possibilità di venti di caduta sui versanti orientali Abruzzesi, cielo da poco nuvoloso a variabile tra il pomeriggio e la serata. Scarse possibilità di precipitazioni. Infine Giovedì, cui al momento, la situazione appare con cielo nuvoloso, soprattutto sui versanti occidentali, con in arrivo fenomeni a carattere moderato. Un po’ meglio sulla parte orientale, ma ventoso, per correnti sempre da libeccio. Temperature in aumento con valori tra i 7 e gli 8°c ad 850 hpa.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS