L’Aquila. Colpo di scena all’Aquila e ad Avezzano dove, contro ogni aspettativa, il ballottaggio ha ribaltato completamente il voto del primo turno. Dopo dieci anni a guida centrosinistra, L’Aquila si è svegliata con un sindaco di centrodestra. Pierluigi Biondi ha letteralmente ribaltato il risultato del primo turno vincendo con il 53,5% (16.410 voti) su Americo Di Benedetto che ha realizzato il 46,5% (14.249 voti). Al primo turno, l’11 giugno, Di Benedetto aveva chiuso al 47% e Biondi al 36%. Per il nuovo sindaco dell’Aquila bagno di folla nel suo comitato elettorale fino a tarda notte con gente in strada e cori. Poi un piatto di pasta e subito, di prima mattina, in moto. In tanti stamani lo hanno salutato in strada e al bar. “Una battaglia di libertà e cambiamento” che ha rotto la “cappa del centrosinistra. I poteri forti dentro il comune” ha detto Biondi “non entreranno. Il comune deve tornare ad essere il comune di tutti”. “Lottiamo per L’Aquila capoluogo d’Italia di riferimento per tanta gente che soffre”. “Questo è il voto del popolo aquilano libero”. Abbraccio, ieri sera, tra il neo sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, centrodestra, e lo sconfitto Americo Di Benedetto del centrosinistra. Di Benedetto ha raggiunto il nuovo primo cittadino nella sala consiliare del comune dell’Aquila. L’appuntamento lo avevano preso poco prima al telefono
Risultato a sorpresa anche ad Avezzano dove è stato eletto sindaco Gabriele De Angelis, che ha corso con liste civiche che fanno riferimento al centrodestra, con il 53,8% per cento (10.018 voti) recuperando 9 punti di distacco dal primo cittadino uscente Giovanni Di Pangrazio (46,2% pari a 8.588 voti), appoggiato dal centrosinistra. “Dopo il primo turno qualcosa nell’aria era cambiato” ha
dichiarato De Angelis “ed era così infatti siamo riusciti a ribaltare il risultato a nostro favore; un risultato fantastico” ha sottolineato “merito di tutto il lavoro della coalizione e dei tanti giovani che mi hanno sostenuto”. Secondo Di Pangrazio “hanno avuto una strategia in campagna elettorale che ha funzionato riuscendo a catalizzare il disagio socio economico in cui versano i cittadini di Avezzano contro di me”. “A lui vanno i miei auguri” ha concluso ” fermo restando che potrebbe crearsi un problema di governabilità”.
L’altro ballottaggio a Martinsicuro (Teramo) ha eletto Massimo Vagnoni con il 55,7% contro il sindaco uscente del
centrosinistra Paolo Camaioni (44,3%). E Ortona (Chieti) ha eletto sindaco Leo Castiglione con il 50,89% contro Giorgio Marchegiano