Pescara. Il Comune di Pescara mette a disposizione 20mila euro per finanziare progetti di contrasto al disagio giovanile nelle scuole. Con “Adolescenti allo specchio” il Comune ha pubblicato un avviso finalizzato alla concessione di contributi economici straordinari per iniziative specifiche, illustrato alla stampa dall’assessore Valeria Toppetti, dalla dirigente Roberta Pellegrino e da Angelica Colaizzi, responsabile del procedimento.
L’obiettivo è contrastare i fenomeni di disagio psicologico ed emotivo degli studenti che frequentano la scuola secondaria di primo grado. Le iniziative che saranno finanziate dovranno svolgersi in città nel periodo compreso tra dicembre 2025 e marzo 2026.
Nell’avviso, è stato spiegato, si specifica che le iniziative devono essere indirizzate al contrasto del disagio giovanile e aderire alla linea guida dell’Amministrazione. Tra i temi indicati figurano, a titolo di esempio, la promozione della cultura del corpo e dell’autostima personale, lo sviluppo del pensiero critico verso i modelli di IA (Intelligenza artificiale) e il tema del controllo corporeo, la creazione di spazi di confronto sicuri e realistici, la realizzazione di un docufilm che raccolga testimonianze degli “Adolescenti allo specchio” da proporre nelle scuole.
“L’adolescenza è il momento in cui tutto cambia, tutti i parametri costruiti nell’infanzia in qualche modo crollano o si modificano e oggi sappiamo che ci sono molte patologie che comportano la manifestazione di sintomi proprio attraverso il corpo, come l’anoressia e l’autolesionismo”, ha detto l’assessore Toppetti, spiegando cosa ha spinto il Comune a promuovere questo progetto. “Abbiamo pensato di dedicarci all’aspetto più complesso, che costituisce il cuore delle difficoltà dell’adolescente, e cioè l’accettazione del proprio corpo: ecco perché abbiamo chiamato questa iniziativa ‘Adolescenti allo specchio’”, ha aggiunto l’assessore Toppetti.
“E quindi vogliamo consentire ai ragazzi di confrontarsi, attraverso psicologi, educatori, pedagogisti che le associazioni e le cooperative potranno proporre, ma vogliamo anche farli confrontare con chi vive la stessa difficoltà, perché in molti casi, laddove non si arriva con un dialogo, si arriva mostrando l’esperienza riflessa di un’altra persona, per far comprendere il bisogno di aiuto. La novità sarà la realizzazione di un docufilm, ‘Adolescenti allo specchio’, perché credo sia importante che tutto il lavoro che si farà venga poi narrato e reso disponibile a tutta la comunità giovanile della nostra città”.
“Abbiamo spostato il focus sul disagio giovanile visto come disagio fisico e psicologico ma anche come difficoltà nell’esprimere le proprie emozioni”, ha spiegato Colaizzi prima di illustrare come si partecipa all’avviso.
Possono presentare domanda soggetti che operino senza scopo di lucro, tra associazioni, comitati (anche senza personalità giuridica), fondazioni, organizzazioni ed enti, iscritti all’Albo delle libere forme associative, e altri soggetti pubblici e privati non iscritti all’Albo ma che diano garanzia di correttezza e coerenza statutaria con l’iniziativa proposta. Sono esclusi coloro che sono articolazioni di partiti politici, organizzazioni sindacali o di categoria, e i soggetti con scopo di lucro.
Le proposte dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 23:59 del 2 dicembre prossimo (tramite PEC all’indirizzo [email protected], tramite posta raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o consegna a mano all’Ufficio Archivio Protocollo Generale). Nella domanda va indicato anche l’istituto scolastico destinatario, e i progetti selezionati saranno indirizzati a quattro istituti comprensivi.
Il contributo concesso non potrà superare il 70% della spesa complessiva effettivamente sostenuta.



