La gara di mountain bike lungo gli impervi sentieri che costeggiano gli storici rifugi in quota dei pastori, la ‘Marathon degli Stazzi’, si approssima alla sua XXI edizione il 2 giugno con la mobilitazione di oltre 200 volontari sul territorio che in questi giorni sono impegnati a tracciare e a mettere in sicurezza i due percorsi della gara.
Un circuito di circa 63 km e uno di 42, con tratti panoramici sul lago di Scanno (L’Aquila), dal cui centro storico parte e termina la competizione, con percorsi che attraversano la natura incontaminata del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, della riserva naturale regionale Monte Genzana, della foresta demaniale regionale Chiarano-Sparvera, prima di tornare in paese calcando i sampietrini nel cuore del ‘borgo dei fotografi’. Una gara che ha avuto picchi di oltre 600 partecipanti e che quest’anno ha “ben due tratti inediti, bellissimi sia dal punto di vista paesaggistico sia da quello sportivo per la sfida che comporta la salita, in località della seggiovia di Scanno, e il single track ‘Mare in burrasca’, così chiamato proprio perché ondulato”, spiega Mario De Vincentis, presidente dell’associazione Asd Mtb Scanno organizzatrice della ‘Marathon degli Stazzi’, gara che chiude la ‘Trimarathon degli Appennini’ dopo quelle di Aielli, che si è tenuta il 19 maggio e di Palombara Sabina con appuntamento domani. “E’ la manifestazione che coinvolge più forze e collaboratori in assoluto in tutto il territorio, per pura passione”, racconta all’ANSA Massimo Silla dell’associazione Mtb Scanno che ogni anno partecipa alla gara.
“Neanche quest’anno mancherò, dopo essermi allenato con 2 o 3 uscite a settimana. Gareggerò per il percorso lungo, che stavolta è anche di qualche centinaio di metri più lungo, con un dislivello complessivo di circa 2200 metri, contro i 1200 del percorso classico”. Le iscrizioni sono aperte on line fino al 31 maggio e poi il 2 giugno di persona prima del contest.