L’Aquila. L’ufficio di statistica della Regione Abruzzo ha pubblicato “La popolazione nei censimenti dall’Unità d’Italia”. Un focus che fornisce un quadro d’insieme sulla popolazione residente attraverso la rappresentazione delle piramidi delle età. La regione Abruzzo (176,2) si colloca al di sopra della media nazionale (157,7). La popolazione degli ultra 85enni è del 3,63%, superiore al dato nazionale (3,18%); quella sotto i 5 anni è pari al 4,12%, inferiore al dato dell’Italia (4,36%). Dall’Europa all’Abruzzo si osserva una elevata incidenza della popolazione anziana. L’indice di vecchiaia più alto, fra gli Stati europei, si registra in Germania (158,6); al contrario l’Irlanda (57,3) è lo Stato europeo più “giovane”. In Italia, la Liguria è la regione con l’indice più alto (242,7), la Campania quella con l’indice più basso (113,8). Dal 1861 al 1951, la popolazione abruzzese è sempre aumentata; al contrario si osserva una inversione di tendenza nei censimenti del 1961 e 1971. Nel 1981 si osserva di nuovo un aumento della popolazione. In Abruzzo, la percentuale più alta di popolazione (8,05%) si riscontra nella fascia di età fra 45 e 49 anni; la popolazione femminile supera quella maschile a partire dai 40-44 anni. Gli ultracentenari sono 467 (376 femmine e 91 maschi). Gli ultra 65enni, che rappresentano il 22,61% della popolazione, percentuale di poco superiore a quella nazionale (21,74%), sono: 12,76% femmine e 9,85% maschi. Fra i comuni abruzzesi l’indice più alto si osserva a Villa Santa Lucia degli Abruzzi in provincia dell’Aquila, quello più basso a Santa Maria Imbaro in provincia di Chieti. Si evidenzia un basso peso delle classi più giovani (fino alla classe 30-34) rispetto alle fasce di maggiore età. In Abruzzo gli ultra 65enni sono il 22,61% della popolazione. Le differenze tra le quattro province sono minime: supera la media regionale la provincia di Chieti (23,38%) e dell’Aquila (22,68%), al di sotto della media le province di Pescara (22,24%) e Teramo (21,96%). Sono undici i comuni dove gli ultra 65enni superano il 45% della popolazione. Il comune con la percentuale più alta è San Benedetto in Perillis (66,38%), in provincia dell’Aquila. Santa Maria Imbaro (14,14%), in provincia di Chieti, è quello con la percentuale più bassa. Per approfondimenti: http://statistica.regione.abruzzo.it/portale/sites/default/files/pubblica/Pubblicazioni/Popolazione_Eu_Ita.pdf Roberto Tibaldi