L’Aquila. “Pretendiamo il rispetto dell’accordo sui buoni pasto, siglato a gennaio 2022, e che siano quindi erogati i buoni, ma anche le schede elettroniche per poterne usufruire alle centinaia di lavoratori che ancora non le posseggono”.
Lo affermano il segretario provinciale di Uil Fpl Antonio Ginnetti, il responsabile Sanità Gianfranco Giorgi e il componente di segreteria provinciale Claudio Incorvati che rimarcano le promesse disattese, ormai da mesi, dalla dirigenza della Asl aquilana che, ad oggi, non ha ancora erogato i buoni pasto.
“Ci era stato assicurato che a luglio sarebbero stati pagati i primi 5 mesi dell’anno, quindi fino a maggio. La promessa non è stata rispettata neppure nel mese di agosto – denunciano – Ci sono inoltre dei dipendenti che non hanno mai avuto il pagamento, perché si è verificata una problematica relativa alla distribuzione delle schede elettroniche su cui vengono caricati i buoni. Chiediamo quindi di sanare subito anche queste situazioni, opportunamente segnalate dagli stessi dipendenti, sanando anche il pregresso, oltre al pagamento dei buoni pasto a chi ne ha diritto. L’azienda non può più temporeggiare considerando le difficoltà economiche in cui si trovano molte famiglie”.
“Nei mesi scorsi l’azienda sanitaria ha emanato, inoltre, alcune circolari che non hanno fatto altro che far emergere nuove criticità – concludono – Chiediamo, quindi, alla direzione generale un incontro con urgenza per perfezionare l’accordo in essere e, contestualmente, redigere un regolamento che disciplini il rapporto tra mensa e buono pasto, così come già richiesto nel corso del tavolo tra azienda e sigle sindacali”.