Fara San Martino. Lunedì 7 agosto alle 9 presso l’incrocio tra la SS81, la SP95 Casoli-Fara San Martino e la provinciale Casoli-Ascigno (zona comando vigili del fuoco di Casoli) almeno quindici sindaci in fascia tricolore protesteranno insieme con i cittadini che vorranno unirsi.
La situazione della viabilità delle zone interne sembra un tema ormai dimenticato da tutti, oltre 27.000 abruzzesi escono sempre più dal radar dei servizi primari, persino per quelli essenziali. Vale non solo per le strade, ma per la sanità, per la banda larga, per ogni tipo di accesso a istruzione, formazione e assistenza, penalizzando inoltre l’unica forma di economia complementare a quella industriale, cioè il turismo e i servizi connessi nelle rinomate aree protette.
Bisogna ascoltare questo pezzo di provincia fornendo loro una nuova progettualità: è l’appello dei sindaci di Altino, Casoli, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Fara San Martino, Gessopalena, Guardiagrele, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Roccascalegna, Taranta Peligna e Torricella Peligna.