Chieti. La Guardia di Finanza di Chieti ha sequestrato oltre 1.500 articoli tra cui costumi, parrucche, maschere, giocattoli nonché cosmetici, nell’ambito di un piano di contrasto al commercio di materiali non sicuri, contraffatti o dannosi attuato in concomitanza con le festività del Carnevale.
In particolare all’interno di un’attività commerciale di San Giovanni Teatino, le Fiamme Gialle hanno scoperto la merce, esposta in vendita, in violazione del Decreto legislativo 206/2005 ovvero il “Codice del Consumo” e del
Decreto legislativo 54/2011 sulla sicurezza dei giocattoli, materiale che non riporta in forma chiaramente
leggibile e visibile ed in lingua italiana, un’adeguata nota informativa per l’utilizzo o precise indicazioni sulle
caratteristiche merceologiche.
Nella stessa operazione i finanzieri hanno tra l’altro, rinvenuto prodotti di cosmetica e coloranti destinati a bambini ed adulti, anch’essi non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale Il rappresentante della società sottoposta a ispezione è stato segnalato alla Camera di Commercio di Chieti – Pescara per violazioni amministrative inerenti la sicurezza dei prodotti, che prevedono lsanzioni da 516 a 28.823 euro per le violazioni al codice del consumo, da 1.500 a 10.000 euro per quelle relative alla sicurezza giocattoli e da 500 a 4.000 euro per le violazioni in materia di cosmetici.
Per il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il colonnello Michele Iadarola “l’attività di servizio espletata si pone anche quale mezzo di sensibilizzazione rivolto a tutti quei consumatori che, in questo periodo di festeggiamenti goliardici, sono attratti dall’acquisto di prodotti venduti ad un prezzo irrisorio, elemento –
quest’ultimo – sintomatico, per la maggior parte delle volte, di articoli non sicuri o nocivi per la salute in
ragione della loro scarsa qualità, sia nella composizione quanto nel confezionamento”.