Il suggestivo altopiano di Campo Imperatore, il 4 e 5 agosto prossimi ospiterà la 62esima edizione della Rassegna degli Ovini organizzata dalla Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, con la compartecipazione dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo. Novità di quest’anno è l’incrocio con TRA-La Transumanza che unisce, progetto ideato e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo con un programma itinerante che porterà a Campo Imperatore l’Orchestra Popolare del Saltarello e l’International Folk Contest “Etnie Musicali”.
L’evento, tra i più attesi dagli operatori del comparto e da migliaia di visitatori, rappresenta un’importante occasione per valorizzare la zootecnia e i prodotti connessi oltre che un significativo momento di celebrazione di una delle attività che ha segnato la storia sociale ed economica dell’Abruzzo. In località Fonte Macina si ritroveranno per questo 18 allevatori con 7 mila capi di bestiame e oltre 20 artigiani con i loro prodotti tipici.
“Il rilancio delle aree interne – sostiene la presidente della Camera di Commercio Gran Sasso, Antonella Ballone – passa anche attraverso il sostegno e il rafforzamento delle attività tradizionali locali che costituiscono un tratto distintivo del territorio, e possono rappresentare un elemento attrattivo sia per il rilancio della zootecnia di montagna, che a fini turistici e per contribuire a dare il giusto valore alle produzioni tipiche del comparto agricolo e artigianale. La Rassegna è un importante momento dedicato alla valorizzazione economica dell’intera filiera dell’allevamento ovino, che rappresenta per l’ente camerale una azione prioritaria per ribadire il ruolo centrale del pastore nell’ambito della filiera zootecnica. È necessario – prosegue Ballone – definire una strategia finalizzata ad avvicinare gli allevatori ed i produttori ai mercati di sbocco garantendo la giusta remunerazione delle produzioni.”
Ed è proprio sulla promozione della transumanza – patrimonio identitario immateriale riconosciuto dall’Unesco – e sugli antichi tratturi che il Consiglio Regionale dell’Abruzzo e le Camere di Commercio stanno lavorando attraverso il Progetto europeo “Parcovie 2030” in partenariato con altre otto regioni, con l’obiettivo di favorire il recupero e la fruibilità turistica delle aree di transumanza con interventi integrati e coinvolgimento le comunità locali.
“Con TRA-La Transumanza che unisce vogliamo rivivere in chiave moderna quella che è stata per l’Abruzzo una delle più importanti attività in senso antropologico, storico ed economico, senza disperderne il carattere identitario – dichiara il Presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri – La Regione Abruzzo è capofila di un progetto di legge attraverso il quale vuole tornare a dare valore a questa grande arteria verde, il tratturo. TRA-La Transumanza che unisce è anche un festival itinerante che sta attraversando tutta la regione, siamo infatti partiti il 14 luglio scorso a L’Aquila con il grande concerto del maestro Goran Bregovic e andremo avanti fino al 13 agosto. Saremo presenti a Campo imperatore il 4 e 5 con l’Orchestra Popolare del Saltarello perché è nostra intenzione rilanciare questa musica tradizionale abruzzese quasi del tutto dimenticata, una danza del corteggiamento che affonda le sue radici nella notte dei tempi”.
62° Rassegna degli Ovini di Campo Imperatore: il programma
4 agosto
ore 16.00 La Transumanza che unisce – Rassegna di organetti e zampogne – Arrivo delle greggi e sistemazione negli stazzi.
5 agosto
ore 8.00 Apertura stand mostra mercato (stand di prodotti gastronomici e artigianali)
ore 9.30 Celebrazione Santa Messa e benedizione delle greggi
ore 10.30 Cerimonia ufficiale con la partecipazione delle Autorità Istituzionali – 16° Premio Verga d’argento – Premiazione allevatori – Visita agli stazzi
Ore 12.00 La Transumanza che unisce con l’Orchestra Popolare del Saltarello e l’International Folk Contest “Etnie Musicali.