Teramo. L’Università di Teramo continua nella sua missione di supporto e solidarietà alle popolazioni Ucraine e in particolare alla comunità accademica.
Nei giorni scorsi l’ateneo ha accolto in visita due docenti dell’Accademia Nazionale di Khortitsa (Ucraina), Natalia Derevianko direttore del Dipartimento di Paesaggistica e di Scienze e Tecnologie alimentari e Nataliya Derevyanko direttore del Dipartimento di Design.
All’incontro hanno partecipato, per l’ateneo teramano, Paola Pittia delegata del rettore all’internazionalizzazione, Paola Besutti presidente del corso di laurea DAMS, Francesca Vaccarelli delegata alla mobilità internazionale della Facoltà di Scienze della comunicazione, Carla Di Mattia e Giampiero Sacchetti coordinatori dei corsi di laurea triennale e magistrale in Scienze e tecnologie alimentari della Facoltà di Bioscienze. Sono state discusse le possibilità di collaborazione, attivandosi per incoraggiare azioni concrete a beneficio e sostegno dei docenti, ricercatori e studenti vittime dell’aggressione russa, incluso il ritorno in Italia delle studentesse e degli studenti presenti nelle zone del conflitto. Nella stessa giornata, infatti, sono state accolte due studentesse di due università di Odessa, che cominceranno a seguire i corsi presso l’Università di Teramo.
In questo momento in cui tutte le strategie di internazionalizzazione vengono messe in discussione da eventi crudeli e di prevaricazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali”, ha dichiarato Paola Pittia, “è importante offrire concrete, seppur piccole, dimostrazioni di cooperazione tra le comunità accademiche e ribadire l’importante ruolo della conoscenza e della cultura come strumenti di dialogo e di convivenza tra i popoli”.