Ucraina. Due razzi russi hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale, provocando vittime. Lo hanno riferito le Ferrovie ucraine. La stazione è utilizzata per l’evacuazione dei civili dalle aree bombardate dalle forze russe. Le immagini ritraggono decine di morti e feriti, tra cui molte donne con passeggini.
L’attacco aereo è avvenuto sul cavalcavia vicino alla stazione di Barvinkove, la ferrovia utilizzata per evacuare gli abitanti di Sloviansk e Kramatorsk, nella regione di Donetsk. Il bilancio è di oltre 30 morti e 100 feriti. Nei giorni scorsi molti filmati avevano mostrato la folla che si radunava intorno alla stazione per cercare di prendere il treno e scappare dalla città.
Il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, ha detto che al momento dell’attacco migliaia di persone si trovavano nella stazione nella speranza di lasciare la città, minacciata da una grande offensiva russa. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha pubblicato un post su Facebook con video e foto dell’attacco. Da parte sua, il quartier generale della difesa territoriale di Donetsk ha replicato dicendo che i missili che hanno colpito la stazione sono ucraini.
Un frammento del missile esploso con la scritta: “Per i bambini”. Da intendersi come “vendetta per i bambini morti” o qualcosa del genere.
Nel solito rimpallo delle responsabilità il governatore della regione di Donetsk, Pavel Kirilenko, afferma che l’attacco è stato effettuato da un missile russo Iskander mentre il quartier generale della Difesa della repubblica indipendentista di Donetsk afferma invece che l’attacco è stato effettuato da un missile ucraino Tochka-U.
Ieri, nella stessa regione del Paese, tre treni che trasportavano civili sono stati bloccati a causa di un bombardamento aereo russo sulla linea, secondo quanto riferito dalle autorità ucraine. Le immagini ritraevano la folla mentre cercava di salire sui treni di evacuazione.