L’Aquila. Una lettera. Semplice. Commovente. L’ha inviata ai dirigenti del Rotary Club L’Aquila Andrii Ryzhkovskyi, medico anestesista ucraino dopo aver ricevuto importanti apparecchiature mediche salvavita inviate dal Rotary Club L’Aquila all’ospedale di Rivne.
Questo il testo tradotto.
“Cari colleghi!Mi chiamo Andrii Ryzhkovskyi, sono un medico-anestesista presso l’ospedale regionale di Rivne, segretario del consiglio di amministrazione della Società degli anestesisti della regione di Rivne, Ucraina.Oggi ho ricevuto da Voi le apparecchiature mediche e vorrei esprimervi grandissima gratitudine, da parte mia e di tutti i colleghi del mio ospedale.Domani inizieremo a utilizzare le apparecchiature per la tutela della salute dei pazienti e l’assistenza medica per la nostra gente. Io e i miei colleghi apprezziamo davvero il vostro prezioso aiuto, soprattutto durante questo periodo difficile, in cui salviamo vite di persone, sentendo il suono forte degli allarmi, ma restando al fianco dei nostri pazienti.Grazie dal profondo del mio cuore e da parte dei miei pazienti!!!Io e i miei colleghi ucraini lavoriamo permanentemente in una condizione difficile e ora, a causa dell’aggressione militare russa in Ucraina, siamo in una situazione ancora peggiore per quanto riguarda l’approvvigionamento di prodotti medici, attrezzature, farmaci. Ecco perché spero vivamente che continueremo a lavorare insieme in futuro.Salveremo molte vite!Con ENORME rispetto e gratitudineAndrii Ryzhkovskyi.
Ancora azioni concrete del Rotary Club L’Aquila a favore della popolazione ucraina. Dopo 5 giorni di viaggio infatti, sono arrivati a destinazione dall’Aquila due importanti apparecchiature mediche: un defibrillatore e un prezioso laringoscopio salvavita presso l’ospedale ucraino Rowno in cui lavorano alcuni anestesisti che avevano lanciato l’allarme chiedendo con urgenza tali apparecchiature.
Il Rotary club dellAquila ha preso subito contatto con i medici di Varsavia a cui sono stati inviati per corriere e, una volta giunti in due giorni, si sono adoperati per il trasferimento sicuro degli apparecchi presso l’ospedale ucraino. Per raggiungere lo scopo, il Rotary ha preso contatto anche con la Presidente del Comitato Italiani all’estero e con il Club Rotary di Varsavia.
I medici anestesisti dell’ospedale ucraino hanno inviato una documentazione fotografica dell’arrivo delle attrezzature salvavita. Tra i promotori dell’iniziativa il prof Massimo Casacchia, referente del Club Rotary L’Aquila, Sergio Basti, Referente Distrettuale per l’Emergenza, Patrizia Masciovecchio, Presidente incoming, Antonio Di Stefano, Presidente in carica, l’Ordine dei Medici e l’Associazione Medici di Famiglia per l’Emergenza.
I medici ucraini hanno comunicato che il fabbisogno di attrezzature è enormemente aumentato a fronte di un importante incremento di pazienti che giungono negli ospedali a causa dei bombardamenti che hanno colpito persone e abitazioni. Presto il Rotary Club L’Aquila metterà in campo ulteriori importanti iniziative per far fronte ad altre richieste urgenti di tipo sanitario con l’auspicio di un sempre maggiore coordinamento tra associazioni di volontariato e le istituzioni per aumentare l’efficacia degli aiuti laddove maggiore è la richiesta.