Francia. Il gruppo Renault ha deciso di sospendere totalmente le attività industriali in Russia, a partire dallo stabilimento di proprietà alle porte di Mosca. La decisione presa dal consiglio di amministrazione della Losanga segue diverse settimane di polemiche per la riluttanza dei francesi a seguire l’esempio di tutti i concorrenti occidentali, che hanno già annunciato il fermo delle loro attività russe o il blocco delle esportazioni di veicoli.
Negli ultimi giorni, la Casa francese e di riflesso il presidente Emmanuel Macron sono diventati uno degli argomenti più caldi tra i politici transalpini, soprattutto dopo le denunce del ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e le accuse del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, che in un discorso al parlamento francese ha chiesto alle aziende d’oltralpe – ed esplicitamente alla Renault – di “lasciare il mercato russo”.