Pescara. Le forze russe hanno lanciato ieri notte un attacco aereo contro la città ucraina di Sumy, a circa 350 km ad est di Kiev nel nordest del Paese, provocando almeno 9 vittime, tra cui due bambini. Lo hanno spiegato su Telegram i servizi di soccorso, arrivati sul posto verso le 23 locali. “Degli aerei nemici hanno attaccato fortemente edifici residenziali”, hanno spiegato su Telegram i servizi di soccorso, arrivati sul luogo verso le 23 locali. Sumy è teatro di violenti combattimenti da giorni.
GUERINI: PUTIN SI FERMI, RAFFORZIAMO LA DETERRENZA MINISTRO IN UNGHERIA, RISPOSTA COESA AD INVASIONE
“Putin fermi l’aggressione all’Ucraina. L’Italia contribuisce a rafforzare la deterrenza”. Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ha incontrato ieri a Budapest il suo omologo ungherese, Tibor Benkő. “L’invasione in corso da parte russa – aggiunge- ha ricevuto una risposta ferma e coesa da parte dell’intera comunità internazionale e l’Italia, nel condannare questo gravissimo attacco, continuerà a richiamare la necessità di promuovere ogni strumento diplomatico che contribuisca a fermare la crisi”.
Guerra in Ucraina, questa mattina apre corridoio umanitario a Sumy: “Sarà terza guerra mondiale”