L’Aquila. Un forte boato avvertito nel triangolo compreso tra L’Aquila, Pietracamela e Crognaleto ha fatto scattare l’allarme ricerche da parte delle forze di polizia. Sul posto immediatamente si sono precipitati i carabinieri della compagnia di Teramo e delle locali stazioni ed in sorvolo sulla zona ci sono gli elicotteri del 118 e della polizia che non hanno rilevato nulla. Anche i radar dell’Enav non hanno segnalato nulla. Non risultano infatti, sorvoli nell’istante del boato, introno alle 10, ne’ erano previste esercitazioni militari. Il boato avvertito a diversi chilometri sembrava riconducibile a scoppio o schianto aereo ma non si sono notate ne’ colonne di fumo ne’ fiamme. Comunque le perlustrazioni sono tuttora in corso.Intanto è giallo sugli accadimenti in corso poiché un elicottero e’ precipitato questa mattina a Crognaleto, piccolo Comune della provincia Teramana. A lanciare l’allarme pare sia stato un cittadino che aveva sentito un forte boato, forse lo stesso che si è sentito fino all’Aquila, forse no. La macchina dei soccorsi, con la finanza, forestale, carabinieri, polizia soccorso alpino e 118, si e’ subito messa in moto. A Montorio (Teramo) e’ stato allestito un campo base e a coordinare le operazioni e’ la prefettura di Teramo. Al momento non si conoscono altri particolari, tantomeno quante persone si trovassero a bordo dell’elicottero, pare privato. La cosa singolare e’ che stamane, intorno alle 10, un forte boato era stato distintamente avvertito dalla popolazione tra L’Aquila e Teramo. Stando a quanto si e’ appreso anche i radar dell’Enav non avrebbero rilevato nulla. Non risultano, infatti, sorvoli nell’istante del forte fragore.