L’Aquila. “Piena collaborazione alle azioni di solidarietà promosse dai membri della comunità ucraina a L’Aquila” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, conferma l’avvio delle operazioni di sostegno da parte della macchina municipale.
Dopo aver manifestato nei giorni scorsi la disponibilità all’accoglienza al prefetto Cinzia Teresa Torraco, l’amministrazione comunale parteciperà attivamente, infatti, all’iniziativa di raccolta di beni di prima necessità che si terrà domenica prossima, 6 marzo, dalle 10 alle 18, a piazza Duomo e, in contemporanea e negli stessi orari, al megaparcheggio del terminal “L. Natali” di Collemaggio, ideata da alcune famiglie ucraine che risiedono in città.
Per ricevere le richieste di aiuto dei cittadini, ma anche di aziende private e di chiunque voglia contribuire, è attiva da oggi la casella di posta elettronica [email protected].
“La Municipalità è pronta ad accogliere le persone in arrivo in Italia attraverso corridoi umanitari e ad offrire sostegno ai programmi promossi dal governo e dalla comunità internazionale -dichiara il sindaco.- Abbiamo raccolto immediatamente la richiesta formulata da una cittadina, Natalya Ilnytska, che a nome di donne e uomini ucraini ci ha chiesto di supportare la raccolta di viveri, vestiario e altri materiali (come medicinali, giocattoli o cibo per gli animali) per aiutare i loro connazionali in fuga dalla guerra. Una parte dei beni sarà trasferita subito con un tir ai confini con l’Ucraina, un’altra verrà stoccata e distribuita tra le famiglie che arriveranno in città e che siamo pronti ad ospitare negli alloggi disponibili del progetto Case e Map” prosegue il sindaco.
“Invito gli aquilani ad aderire e sono certo che sapranno dimostrare grande generosità, la stessa che ci è stata espressa nel post-sisma da tantissimi italiani e da Paesi esteri. Ringrazio sin d’ora le aziende e le associazioni aquilane che, a vario titolo, si sono messe a disposizione per offrire il loro contributo, le società partecipate comunali Asm e Afm, la sezione Abruzzi dell’Associazione Nazionale Alpini e i dipendenti comunali che parteciperanno alla raccolta e all’organizzazione degli aiuti” conclude Biondi.