Lanciano. “A conferma della carica pericolosa ed eversiva di Forza Nuova, e della assoluta necessità di sciogliere questo movimento che si richiama al neofascismo, ci sono i comportamenti e le dichiarazioni del suo coordinatore abruzzese, Fiorello Mastrocola, che lo scorso 8 ottobre ha minacciato il nostro giovane candidato sindaco di Lanciano, Leo Marongiu, incitando alla violenza affinché, testualmente, possa seguire i risultati dal pronto soccorso”: lo dichiara Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.
Fina sottolinea anche “l’urgenza che il candidato sindaco di centrodestra, Filippo Paolini, chiarisca i suoi rapporti con Forza Nuova e i movimenti neofascisti. La presenza di foto che ritraggono al suo fianco il leader nazionale Roberto Fiore e lo stesso Mastrocola destano molta inquietudine. Il fascismo in tutte le sue forme deve rimanere fuori oltre che dalle istituzioni da tutte le competizioni elettorali democratiche. La più totale e sentita solidarietà a Leo Marongiu da parte di tutte le democratiche e i democratici: siamo certi che non si farà intimidire e che saranno al suo fianco tutte le cittadine e i cittadini di Lanciano che ripudiano ogni forma di violenza”.


Forza Nuova: D’Alessandro (Iv), in Abruzzo imbarbarimento clima
“Mentre alla Camera è stato avviato il dibattito per lo scioglimento di Forza Nuova, in Abruzzo esiste una destra radicale a cui non è dispiaciuto in passato accogliere a braccia aperte Roberto Fiore”.
Lo dichiara Camillo D’Alessandro, deputato di Italia Viva.
“Una conferma dal clima morale nel quale si muove la destra è arrivato dalle minacce recapitate via social al candidato a sindaco di Lanciano Leo Marongiu. Sarà un caso ma proprio da chi partecipò alla conviviale con Roberto Fiore a Lanciano, cercando di difendere una candidata al consiglio comunale del centrodestra Tonia Paolucci, arriva la non tanto velata minaccia , arrivando a scrivere che se fosse stato in un parente della candidata avrebbe mandato al pronto soccorso il candidato sindaco del centrosinistra. E la Paolucci ? Ha ringraziato ‘per la vicinanza’. Non so che cosa sia più grave, se il post o il commento al post della Paolucci. Di certo, il clima politico in Abruzzo fa registrare un preoccupante imbarbarimento da parte della destra. Sarebbe bello che il Presidente della Regione Marco Marsilio condannasse l’accaduto, conclude.