Celano. Primo passo falso della maggioranza. C’erano gli occhi puntati della città sul primo consiglio comunale di Celano dopo l’inchiesta giudiziaria che ha scosso l’amministrazione comunale. Invece la seduta si è risolta con un nulla di fatto. Infatti a causa dell’assenza del numero legale è stata dichiarata deserta.
L’opposizione, arrivata con alcuni minuti di ritardo in aula visto che all’esterno c’era l’onorevole Stefania Pezzopane del Pd, ha fatto subito dichiarazione di abbandono dell’aula.
A quel punto è stato fatto l’appello e durante questa procedura ci si è accorti che il numero dei consiglieri non era sufficiente per poter iniziare il consiglio. A quel punto è iniziata una spasmodica corsa alla telefonata, probabilmente per cercare di richiamare in Comune qualche consigliere di maggioranza assente entro il limite di tempo di un’ora. Alla fine però non è arrivato nessuno. E’ stato fatto di nuovo l’appello e il presidente del consiglio Silvia Morelli ha dichiarato deserta l’adunanza.
La seconda convocazione è prevista martedì 30 marzo alle 17. A quel punto sarà necessario il numero legale per poter procedere alla surroga dei consiglieri che si sono dimessi a causa dell’inchiesta: Filippo Piccone e Barbara Marianetti.