L’Aquila. Da quanto emerge dal Consiglio dei ministri che si sta tenendo in queste ore, sarà stabilito il passaggio dell’Abruzzo – assieme ad Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana – all’interno della zona arancione, con decorrenza dalla giornata di mercoledì.
Ecco le nuove disposizioni che interesseranno la regione:
- Sarà vietato circolare alle ore 22.00 alle ore 5.00, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
- Saranno vietati gli spostamenti in entrata ed in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Si raccomanda di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.
- Saranno chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7. L’asporto sarà consentito fino alle ore 22, senza consegne relative alla consegna a domicilio.
- Saranno chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole.
- Saranno chiusi musei e mostre.
- Sarà prevista la didattica a distanza (Dad) per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; sarà prevista la didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie; saranno chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole ed i laboratori.
- Sarà ridotto fino al 50% il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
- Saranno sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
- Resteranno chiuse piscine, palestre, teatri, cinema, ma resteranno aperti i centri sportivi.