L’Aquila. “Da settembre ripartiremo con le lezioni in presenza ma consentiremo anche un’integrazione con una didattica a distanza perché abbiamo il problema di affollamento delle aule, quindi ci saranno delle alternanze, e dall’altro abbiamo il problema degli studenti stranieri e fuori sede che richiederanno la dad. Non dobbiamo lasciare nessuno indietro”. Lo ha detto il ministro dell’università Gaetano Manfredi intervenendo poi anche sulla questione tasse universitarie.
“Interverremo anche su quelle allargando la no tax area, fino a 20mila euro di reddito Isee non si pagheranno le tasse. Tra 20mila e 30mila ci saranno degli sconti molto importanti e poi ci saranno interventi specifici gestiti dalle singole università per intercettare le famiglie che hanno subito un calo di reddito improvviso e non fotografato dall’Isee”.
“Abbiamo poi”, aggiunge il ministro,” incrementato il fondo per le borse di studio universitarie per fare in
modo che ci sia un allargamento della modalità di accesso. Stiamo lavorando con la conferenza Stato-Regioni.
Poi ci saranno dei bonus per colmare il digital divide. Sulla ricerca ci sarà inoltre un impegno importante, un grande piano finanziato dal governo”.