L’Aquila. “Questa settimana e la prossima faranno registrare ancora un alto numero di positivi e di nuovi ricoveri, tenuto conto delle proiezioni matematiche”, queste le parole di Alberto Albani, capo della task force regionale per l’emergenza Covid-19.
Con la redazione di ‘Sos Coronavirus. La Regione in emergenza’, ha fatto il punto sull’andamento della curva epidemiologica, spiegando che “in Abruzzo siamo ancora nella fase 1, nonostante il picco sia già alle spalle, a causa di un plateau ancora costante. Buone notizie arrivano dallo stato dei pazienti che all’ospedale si recano in condizioni cliniche non critiche, come accadeva nelle prime fasi drammatiche di questa emergenza”.
In ordine all’esecuzione dei tamponi, Albani ha evidenziato che il “numero altalenante è legato non già alla capacità dei tre laboratori di eseguirli, ma a una difficile condizione del mercato che ne rende carente l’approvvigionamento, soprattutto dopo l’esplosione del virus negli Usa. Dunque il numero dei tamponi è fortemente dipendente da quanti ne troviamo sul mercato. Entro 10 giorni un nuovo
dispositivo sanitario renderà possibile ‘tamponare’ fino a 2.400 persone al giorno, con una scala di priorità codificate con i colori: rosso, richieste ospedaliere per sintomatici; giallo, richieste per personale esposto delle strutture pubbliche e private; verde, tutto il resto della popolazione non sintomatica che ha avuto contatti con Covid positivi. Questa codificazione”, ha concluso Alberto Albani, “è già stata adottata dalle Asl a da tutte le strutture che a vario titolo sono coinvolte nella gestione della malattia”.