Chieti. Il segretario provinciale della Fp Cgil di Chieti, Giuseppe Rucci, ha lanciato un invito a tutte le istituzioni a intervenire e fare chiarezza sulla vicenda che riguarda una trentina di lavoratori della residenza protetta disabili adulti “Il Castello” di Crecchio (provincia di Chieti) i quali, ad oggi, non hanno percepito né lo stipendio né la tredicesima in quanto la cooperativa cui fanno capo dichiara di non aver ricevuto ciò che le è dovuto dalla srl titolare dell’attività di residenza. La Srl ha formalmente dichiarato di non essere in grado di onorare gli impegni economici, in quanto la Asl Lanciano Vasto Chieti è indietro con i pagamenti.
“Purtroppo questa situazione si ripete ormai con cadenza mensile, sempre con le stesse motivazioni,
generando ripercussioni negative sui lavoratori e sulle loro famiglie, lavoratori che quotidianamente prestano la loro delicata e insostituibile opera assistenziale verso persone con enormi problemi” spiega Rucci. “Per questa ragione invitiamo formalmente le istituzioni tutte, per quanto di loro competenza, a intervenire e fare chiarezza su questo inaccettabile rimpallo di responsabilità che vede formalmente coinvolta la Asl, ma anche la regione Abruzzo, in quanto si tratta di struttura accreditata”.


