La lingua cinese è importante per chi vuole conoscere in maniera più approfondita questo popolo dalla cultura antichissima, per chi vuole ampliare le soft skills e intraprendere rapporti commerciali o lavorativi con la Cina, per chi studia questa lingua all’università o a scuola e ha bisogno di pratica. Uno dei modi per ottimizzare i tempi e risparmiare ore per raggiungere una scuola fisica, è sicuramente quello di scegliere le app e gli strumenti presenti in rete, come Preply, Babbel, Duolingo e tanti altri.
Ma prima di intraprendere gli studi di cinese, onde evitare errori o mollare alle prime complicazioni, è opportuno tenere presenti le difficoltà con cui qualsiasi studente si scontrerà: eccone 5.
1. La lingua cinese è unica e bisogna imparare migliaia di ideogrammi
Studiare cinese significa impegnarsi e intraprendere un tipo di percorso con un sistema linguistico totalmente differente dalle lingue europee; in realtà questa lingua è unica al mondo anche se (teoricamente) è la più parlata, in quanto la Cina è la nazione con più abitanti in assoluto. È importante apprendere migliaia di ideogrammi, memorizzare 4 tipi di accenti e studiare la loro versione basata sull’alfabeto latino. Anche scrivere i caratteri a mano senza l’utilizzo di supporti tecnologici o testi rappresenta una delle maggiori difficoltà, anche se abbandonare Google Translate potrebbe essere la svolta per imparare davvero il cinese.
2. Lingua, cultura e letteratura sono due dimensioni molto complesse ma parallele
Una volta studiata la lingua è importante addentrarsi nella storia culturale cinese con la sua letteratura, in questo senso è importante riuscire a leggere in modo abile per entrare nella dimensione narrativa e storica direttamente attraverso la lingua madre. Se si studia la lingua per diventare un interprete è fondamentale concentrarsi sui caratteri e sulla comprensione orale, se si studia per imparare la storia della Cina o la letteratura cinese, è fondamentale dare più attenzione agli ideogrammi e alla produzione scritta. Ad ogni modo, lingua, cultura e letteratura sono dimensioni complementari che viaggiano di pari passo, per questo non bisogna scoraggiarsi dinanzi a questa complessità costituita da un mondo totalmente nuovo da affrontare.
3. Affrontare serenamente il lungo percorso didattico per lavorare nel settore scolastico o universitario
Per studiare o lavorare negli istituti scolastici e universitari cinesi, bisogna tenere presente che il sistema educativo è molto rigido e che è fondamentale parlare, comprendere, leggere e scrivere la lingua cinese a livelli molto alti. Le istituzioni scolastiche e universitarie cinesi sono molto interessate ad attirare studenti e professori stranieri, ma prima è opportuno imparare bene la lingua e successivamente frequentare un master per inserirsi nel mondo del lavoro. Il percorso lungo non deve però scoraggiare ma deve essere affrontato serenamente.
4. L’esame Hanyu Shuiping Kaoshi
L’Hanyu Shuiping Kaoshi (HSK) è l’unico esame riconosciuto ufficialmente dalla Cina e rappresenta l’unica certificazione per lavorare nel Paese. È sicuramente la più grande difficoltà con gli gli studenti che vogliono imparare cinese si scontreranno ma è anche la più grande soddisfazione quando si riesce a superare l’ostacolo.
5. Il cinese è una delle lingue più difficili da imparare ma offre grandi opportunità lavorative e umane
Il cinese è una delle lingue più complicate al mondo da imparare ma una volta che si ha confidenza con la lingua, avrai appreso una skill non apprezzata in Cina ma anche nel resto del mondo. Il popolo cinese si sente onorato dalle persone che vogliono apprendere la loro lingua, di conseguenza è un ottimo modo per aprirsi le porte del lavoro o ampliare i contatti aziendali.