Teramo. Domenica 18 dicembre ultimo appuntamento della Stagione Concertistica XXIX edizione, organizzata dall’Associazione Orchestrale da Camera “Benedetto Marcello” di Teramo alle ore 17:30, presso L’Aula Magna del Convitto “M. Delfico”.
Come da consueta tradizione, concerto dedicato alle festività Natalizie e agli auguri di fine anno. Tanti gli artisti ospiti del pomeriggio musicale che vede confermata la collaborazione con un’importante associazione di volontariato, l’Unicef – Comitato di Teramo, grazie alla sinergia creatasi con il Presidente Giammaria de Paulis.
Il progetto “Natale in Jazz”, proposto dal Maestro Carmine Leonzi e il suo Coro “Ars Vocalis”, vede la contaminazione artistica di due ambiti musicali di grande rilevanza che operano sul nostro territorio: la polifonia e il jazz.
Entrambi si sono sviluppati nella nostra provincia e si stanno affermando a livelli internazionali. La performance natalizia vedrà quindi la presenza di jazzisti di grande spessore artistico conosciuti in ambito europeo: Fabrizio Mandolini al sax, Mauro De Federicis alla chitarra, Morgan Fascioli alle percussioni, Renzo Ruggieri alla fisarmonica, Emanuele di Teodoro al contrabbasso, Angelo Trabucco al pianoforte. La formazione così strutturata sarà affiancata da una giovane strumentista di zampogna e ciaramella che operano nel campo della ricerca etnomusicologica, Irene Di Marco.
La proposta rappresenta la vetrina musicale, viva e vibrante, che valorizza l’artisticità del nostro territorio. Il repertorio che sarà proposto comprende brani natalizi classici tratti dalla tradizione internazionale e popolare, fusi alla capacità improvvisativa dei grandi musicisti citati, creando un clima gioioso, ma altamente artistico.
Il Coro Polifonico “Ars Vocalis” , costituito nel 2012 su iniziativa del Maestro Carmine Leonzi, festeggia il suo decennale e per l’occasione ha pubblicato il volume “I nostri primi dieci anni” e il cd “Natale in Jazz”. Il repertorio che affronta investe molti ambiti della polifonia che vanno dal Medio Evo alla musica moderna e contemporanea. Ha inciso per la raccolta discografica del M° P. Colangelo. Organizza il Festival Polifonico Internazionale “Lido delle Rose” ospitando cori da tutto il mondo. Partecipa ai progetti nazionali “sConcerti”, Chorus e al Manifesto Nazionale “Scintille Solidali”. Ha eseguito la “Messa da Requiem” di M. Duruflè, per Soli, Coro e Orchestra, e la “A Little Jazz Mass” di B. Chilcott per coro e trio jazz. In seno al coro opera l’“Ars Vocalis Ensemble”. Unitamente al coro “Histonium” di Vasto ha formato il coro-laboratorio giovanile “Ars Polyphonica”. È stato invitato a pregevoli Festival di Polifonia a Siena, Roma, Chiusi, Civitanova, Nocera, Assisi, Ruvo di Puglia, Atri, Montalto, Urbania, Bologna ed altri. Ha effettuato una tournèe in Sicilia per la Società dei Concerti di Siracusa, Noto e Priolo. Collabora con jazzisti di fama internazionale per il progetto “Natale in jazz”. Organizza Laboratori e Seminari tenuti da maestri di grande levatura internazionale. Ha partecipato al “Festival International Choral en Provence” tenendo concerti a Marsiglia, Le Muy e Chateaudouble. Recentemente in tournée in Ungheria e Croazia. Nel 2019 è stato riconosciuto “Coro Istituzionale” della Città di Roseto degli Abruzzi, inoltre gli è stato assegnato il premio “Personaggio Rosetano dell’Anno”. È in procinto di registrare tre Magnificat di G. B. Martini trascritti dal M° Carmine Leonzi.
Carmine Leonzi, diplomato in Contrabbasso al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e si è laureato al D.A.M.S. di Bologna in Disciplina della Musica. Ha conseguito inoltre la Laurea Specialistica di II Livello in “Composizione Corale e Direzione di Coro”, con lode e menzione d’onore, presso il Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna nella Classe del M° P.P. Scattolin. Ha frequentato i Corsi di Didattica Kodàlyana diplomandosi presso l’Università Internazionale di Esztergom, in Ungheria, sotto la guida di Erzsébet Szönyi. È stato docente di Educazione Musicale nella Scuola Media e di Storia della Musica presso il Liceo Musicale di Teramo. Ha insegnato in Francia nell’ambito dello Scambio tra Insegnanti dei Paesi Cee. Tiene corsi di Propedeutica e di Educazione al Suono e alla Musica. Ha diretto la Schola Cantorum “A. Pacini” di Atri dal 1987, anno della fondazione, al 2004. Con questa formazione ha inciso cinque cd tra cui la “Messa da Requiem” di L. Perosi della quale ha curato l’orchestrazione ed ha vinto l’VIII edizione del Concorso Polifonico Nazionale ”Zimarino” di Vasto. Ha tenuto concerti in Canada, Spagna, Grecia, Ungheria, Rep. Ceca, Polonia, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Svizzera, Montenegro, Austria, Svezia. Ha fatto parte dell’Ensemble Vocale “Cesare Tudino” di Atri. Ha frequentato Corsi e Seminari di “Musica Corale e Direzione di Coro” con B. Zagni, G. Kirschner, B. Baroffio, P. Righele, G. Milanese, F. Floris, G. Acciai, M. Berrini, F. Barchi, J.M. Sciutto, W. Testolin, S. Parkman, H. Böch, M. Kolaska, T. Lehtovaara; di “Composizione Corale” con P.P. Scattolin, M. Zuccante, G. Bonato; di “Vocalità e Training Funzionale della voce” con B. Costi, M. Berrini, G. Morgan, L. Leo, M. Rizzo, G. S. Woodbury. Ha seguito la “European Master Class in Choral Conducting” ad Uppsala (Svezia) dirigendo l’”Uppsala University Choral Centre”. È stato Presidente della Commissione Artistica dell’Arca. Dal 2005 al 2010 ha diretto la Corale “G. Verdi” di Teramo. Dirige il “Super Partes Vocal Ensemble” con il quale ha inciso, inserita nell’opera omnia, la “Missa De Beata Virgine” di Lupacchino dal Vasto. Ha trascritto la “Missa Sexti Toni a 5” di Camillo Cortellini, inciso per la Tactus, e sei Magnificat per Doppio Coro di G. B. Martini di prossima pubblicazione. All’inizio del 2012 ha fondato il Coro Polifonico “Ars Vocalis” di Roseto degli Abruzzi. Nel 2012 il Comune di Castelvechio Subequo gli ha assegnato il Premio Regionale “Padre Mario” alla Carriera di Direttore di Coro.
Biglietto di ingresso su ciaotickets al costo di 10,00 euro. Biglietti ridotti per Under 25 e per i soci FIDAS. È garantito l’acquisto in biglietteria anche il giorno del concerto.