Pescara. Appuntamento per tutta la giornata di domenica 23 aprile negli spazi del prestigioso Imago Museum per la terza edizione di “Radici Vestine, Innesti di Cultura e Territorio” promosso dall’Associazione “Produttori di Montepulciano d’Abruzzo Doc Terre dei Vestini” che, dopo l’esperienza del 2022 con i produttori della Cantina Comunale di La Morra, quest’anno ospitano a Pescara una delle realtà vitivinicole più importanti al mondo: il Consorzio del vino Brunello di Montalcino.
L’evento prenderà il via alle 10 con il convegno “Tutela e Promozione del Territorio nell’era dell’Enoturismo” durante il quale il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero, dopo i saluti istituzionali del Presidente di Fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio, l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente e il Presidente del Consorzio di Tutela Alessandro Nicodemi, dialogherà con il Presidente con Consorzio del Brunello di Montalcino Fabrizio Bindocci, l’architetto Rocco Valentini, la Presidentessa di AIS Abruzzo Angela Di Lello e il Dottor Lorenzo Palazzoli ambasciatore delle Città del Vino.
Un momento molto importante per la giovane realtà associativa vestina impegnata in questi anni nel lavoro di riconoscimento della denominazione di origine controllata e garantita (Docg) attraverso non solo le attività di tutela del Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini, ma anche un lavoro di promozione territoriale di ampio respiro che, come detto, dopo l’esperienza di confronto e studio con i produttori di barolo del Febbraio 2022, quest’anno riesce a portare a Pescara il Presidente e una delegazione di produttori di un regione e un territorio che sono punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati di vino di tutto il mondo.
“Incontrare consorzi e produttori di queste importanti realtà è prima di tutto un motivo di crescita per la nostra giovane associazione” dice il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero che continua “l’anno scorso con immenso piacere durante ‘il lancio’ ufficiale della nostra realtà aggregativa abbiamo avuto l’onore di ospitare produttori provenienti dalle Langhe, quest’anno non siamo stati da meno in quanto ad importanza nel panorama internazionale con il Consorzio del Brunello, un territorio e una comunità vitivinicola da sempre punti di riferimento nel nostro settore proprio sui temi del convegno: la tutela e la promozione del territorio attraverso il vino. Il momento pomeridiano poi delle degustazioni aperte al pubblico è la ciliegina sulla torta per tutti gli appassionati di buon vino.”
Nel pomeriggio come detto spazio alle degustazioni aperte al pubblico, sempre negli spazi espositivi dell’Imago Museum che per l’occasione vedono presente forse la più importante mostra sugli espressionisti tedeschi in Italia in questo momento: un eccezionale corpus di 70 opere del gruppo Die Brücke. Due turni di prenotazione che vedranno protagoniste quindi aziende abruzzesi: Cantina Marramiero, Contesa Vini, Fattoria Gaglierano, Lampato, Marchesi de’ Cordano, Poderi Costantini, Cantine Bosco Nestore, Tenuta De Melis, Tenuta del Priore, Tenuta Pescarina, Tenuta Tre Gemme, Torre Raone, Chiarieri, Tenimenti del Grifone e Roxan e otto aziende provenienti da Montalcino: il Poggione, Querce Bettina, Il Poggiolo, La Magia, Madonna Nera, Castello di Banfi e Le Potazzine.