
Ormai, grazie alla loro azione, molti aiutano e lasciano i rifiuti in cumuli per agevolare la loro opera.
Durante la giornata, poi, i volontari hanno continuato la mappatura delle specie e con sorpresa hanno censito ben 5 gigli di mare, una specie rara che ha rischiato di sparire dalla riserva per colpa di vandali e cattive abitudini. Fino allo scorso anno, era rimasto un solo giglio.
Per fortuna, in accordo con il comune, sono riusciti a delimitare delle aree per rigenerare la duna . Un lavoro immane per i volontari, ma che sta dando frutti. Nella giornata di oggi, sono state ripiantumate specie autoctone ed eradicate specie aliene per tutelare la duna.
Inoltre, il progetto salva duna rientra nelle indicazioni Ispra per combattere l’erosione costiera. Infatti, le dune sono un rimedio naturale e molto efficace per frenare l’avanzata del mare. Riescono a trattenere la sabbia con la vegetazione e ad innalzare il livello della spiaggia. In poco meno di due anni, i tratti delimitati hanno guadagnato oltre 7 metri di spiaggia.
Ora, le guide danno appuntamento a domenica alla camminata contro la violenza sulle donne a Roseto, con partenza dal pontile alle 10.30.