Pescara. Oggi, presso l’ospedale civile “Santo Spirito” di Pescara, ci sarà un presidio a
sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità. I lavoratori, unitariamente dalle compagini sindacali confederali di categoria, chiedono in tutta Italia sicurezza, contratti e assunzioni.
“Con l’acuirsi dell’emergenza, le lavoratrici e i lavoratori sanitari stanno operando in condizioni
difficili e stressanti, spesso esposti anche a rischi elevati, dimostrando sempre, però, le loro
qualità umane e professionali e un profondo e incondizionato senso del dovere. Non basta: le loro rivendicazioni vanno ascoltate dalla politica e dalle istituzioni, ora più che mai. Servono investimenti, sicurezza nei luoghi di lavoro, riconoscimenti contrattuali e assunzioni di nuovo personale” si legge in una nota.
Anche la Fp Cgil Abruzzo Molise (Comparto Sicurezza – Polizia Penitenziaria) scende in campo per i lavoratori della sanità, in solidarietà e sostegno, ricordando anche il nobile e silenzioso lavoro di questi operatori negli istituti penitenziari abruzzesi e molisani. “Non chiamateli solo eroi” afferma Merola, coordinatore regionale Fp Cgil Abruzzo Molise (Comparto Sicurezza – Polizia Penitenziaria). “Tutelare chi ci cura è un nostro dovere. Vicinanza e solidarietà al personale sanitario, in una fase così tanto buia, ricordando anche coloro che prestano servizio nelle carceri abruzzesi e molisane”.