L’Aquila – Si è svolto nel pomeriggio di ieri un interessante convegno sul tema: “Vita nel carcere: funzione rieducativa della pena e dignità morale”. L’evento ha avuto luogo presso la sala Ipogea dell’Emiciclo alla presenza di Gianmarco Cifaldi, garante dei detenuti della Regione Abruzzo che ha moderato i lavori.
E’ stato il vice presidente Roberto Santangelo a portare i saluti del consiglio regionale, al quale ha fatto seguito un collegamento con la segreteria dell’assessore Quaresimale impegnato in altre sedi e che però ha rivolto un apprezzamento per la tematica trattata.
Il presidente dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila l’Avv. Maurizio Capri ha evidenziato l’importanza di una riforma strutturale a livello normativo del settore con la disponibilità dell’Ordine alla massima collaborazione con l’ente regionale e le strutture detentive.
A seguire il consigliere dell’Ordine dei giornalisti Daniele Imperiale ha portato il saluto dell’ODG Abruzzo, ma centrando anche l’attenzione su una tematica che è stata particolarmente apprezzata dagli autorevoli convenuti: il ruolo di supporto della comunicazione nel contesto detentivo. Ciò al fine di dare possibilità espressiva alla scrittura che spesso è l’unico modo per chi è sottoposto alle misure restrittive della libertà personale per motivi giudiziari.
L’Associazione Voci di dentro che cura la redazione dell’omonimo periodico scritto con i detenuti delle case circondariali di Chieti e Pescara, ha espresso particolare soddisfazione per l’apertura posta sul tema dal consigliere ODG Daniele Imperiale.
Particolarmente toccanti le “voci dal carcere”, con testimonianze dirette delle loro esperienze in pena detentiva che hanno esposto due detenuti. A seguire il convegno è entrato nel vivo con le interessanti relazioni degli autorevoli convenuti al tavolo di relazione:
-il prof. Fabrizio Fornari, Direttore del dipartimento di scienza giuridiche e sociali dell’Università degli Studi “D’Annunzio”
-la dott.ssa Marta D’Eramo, giudice del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila
-la prof.ssa Cristiana Valentini, il prof. Stefano Anastazia, il prof. Nicola Malizia, il prof. Samuele Ciambriello, il dott. Antonio Pipio, e le conclusioni sono state magistralmente tratte dal professore Gianmarco Cifaldi.