Chieti. Il Tribunale di Chieti ha condannato rispettivamente a 15 e 10 anni di reclusione due fratelli romeni accusati di violenza sessuale. Le vittime degli abusi sono tre bambini all’epoca dei fatti di 4, 6 e 14 anni, figli dell’uomo condannato alla pena piu’ alta il quale, davanti ai giudici, ha rilasciato una dichiarazione spontanea dichiarandosi innocente. Gli accertamenti condotti dagli uomini dell’Arma, però, hanno permesso di accertare che l’uomo, da tempo, abusava sessualmente dei tre minorenni. Le indagini sono scaturite a seguito della denuncia della madre dei bambini che si e’ rivolta ai militari per sporgere denuncia. Il pm Giuseppe Falasca aveva chiesto per entrambi la condanna a 11 anni di carcere.