Roseto degli Abruzzi. Torna anche quest’anno, in vista del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il concorso artistico “D’Amore Non si Muore”, che vede coinvolti gli studenti delle scuole rosetane e che anche in questa occasione è dedicato alla memoria della dottoressa Ester Pasqualoni, barbaramente uccisa dal suo stalker nel 2017.
L’evento, come tutti quelli organizzati in vista del 25 novembre, è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e dalla Commissione Pari Opportunità di Roseto, con la collaborazione di Roseto Art.Lab., Movimento Italia Gentile e Assorose.
“D’Amore Non si Muore” è un concorso di disegno e di produzione di cortometraggi rivolto agli studenti iscritti nelle scuole di Roseto degli Abruzzi. A tal fine, sono istituite due sezioni suddivise, a loro volta, in diverse categorie. Per la sezione di Concorso “Disegno” sono istituite tre categorie: studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 1-2-3 della Scuola Primaria; studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 4-5 della Scuola Primaria; studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 1-2-3 della Scuola Secondaria di primo grado. Ogni studente può partecipare con un solo disegno e la partecipazione è gratuita.
Verranno ammessi disegni realizzati con qualunque tecnica (es. matite, pastelli a cera, tempere, acquarelli, carte, stoffe, materiale di recupero, …). Il disegno deve essere prodotto personalmente e non deve essere già stato pubblicato in giornali o riviste. Saranno ammessi anche i disegni che riportano parti di testo (ad esempio fumetti). La dimensiona del formato da presentare è quella dell’A4.
Per la sezione di concorso “Cortometraggio” sono previste due categorie: studenti che frequentano nel Comune di Roseto degli Abruzzi gli Istituti Superiori o Licei al primo e secondo anno; studenti che frequentano nel Comune di Roseto degli Abruzzi gli Istituti Superiori o Licei al terzo, quarto e quinto anno. Ogni cortometraggio deve avere durata massima di 15 minuti, inclusi i titoli di testa e di coda e sono ammessi filmati editi ed inediti.
Nel periodo dalla pubblicazione del bando, e fino alle ore 24.00 del 25 novembre 2023, i genitori, gli educatori e gli insegnanti, o gli studenti stessi, potranno partecipare al concorso inviando il disegno o il filmato alla mail [email protected]. È possibile la consegna a mano all’URP del Comune di Roseto degli Abruzzi entro le ore 14.00 del 25 novembre 2023 sia del disegno in originale e sia del filmato su un supporto Usb.
Una giuria formata per l’occasione valuterà e assegnerà i premi ai primi classificati per ogni sezione e ciascuna categoria tra coloro che con la loro produzione avranno meglio interpretato il tema del Concorso. La premiazione avverrà in data che verrà comunicata successivamente tramite il sito istituzionale del Comune e con comunicazione diretta a tutti gli interessati, anche tramite le Scuole di appartenenza.
Tutti i disegni selezionati saranno esposti durante la manifestazione di premiazione e pubblicati sulle pagine social dell’Ente. I cortometraggi saranno proiettati in occasione dell’otto marzo, Giornata internazionale dei Diritti delle Donne.
“Prosegue il percorso di sensibilizzazione nei confronti della lotta alla violenza di genere, una piaga che purtroppo è ancora parte della nostra società che vuole dimostrarsi moderna e civile ma che, purtroppo, ancora non lo è – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Per questo motivo, anche quest’anno, in vista del 25 novembre, abbiamo voluto rinnovare il concorso dedicato a Ester Pasqualoni, la dottoressa a cui abbiamo già intitolato una strada lo scorso mese di giugno. Fondamentale, poi, è il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze delle nostre scuole che attraverso i loro lavori e la loro fantasia riescono ad esprimere al meglio il messaggio di condanna nei confronti della violenza.
Un ringraziamento dovuto ai dirigenti scolastici rosetani e a tutto il corpo docente per aver accolto anche quest’anno questo importante progetto”.
“Siamo molto contente di proporre, per il terzo anno consecutivo, il Concorso “D’Amore non si muore” perché crediamo che utilizzare un linguaggio che sia vicino ai giovani sia utile per sensibilizzare su queste tematiche – aggiunge la Presidente Cpo Silvia Mattioli – Non solo attraverso il linguaggio artistico, riservato agli studenti più piccoli, ma anche quello dei video e delle immagini, per gli studenti delle superiori, che prevede la creazione di un cortometraggio. Nelle scorse edizioni abbiamo ricevuto una bellissima risposta da parte degli Istituti Scolastici e ci auspichiamo che anche quest’anno i ragazzi, le ragazze, i bambini e le bambine partecipino con entusiasmo a questa iniziativa”.