Chieti. Agricoltura, benessere e sostenibilità sono i temi scelti per l’edizione 2022 della Giornata della biodiversità del Giardino dei Semplici, orto botanico del dipartimento di farmacia dell’Università D’Annunzio, in collaborazione con Coldiretti Donne Impresa Abruzzo. L’evento è stato celebrato oggi 21 dicembre nell’aula magna del dipartimento alla presenza di decine di studenti universitari che hanno fatto domande ed interventi.
Selezione varietale, piramide di qualità, certificazioni di sostenibilità e formazione del consumatore sono alcuni dei temi che sono stati affrontati da Antonella Di Tonno, responsabile regionale delle donne di Coldiretti e imprenditrice vinicola, e dal professor Luigi Menghini, responsabile dell’orto botanico dell’università. Una lezione “teorica” sulla biodiversità dell’Abruzzo con un occhio di riguardo alla viticoltura.
Nelle due ore di lezione, sono state commentate alcune operazioni del laboratorio di controllo di qualità dell’Azienda vinicola Talamonti di Loreto Aprutino, e sono state approfondite le competenze e le professionalità coinvolte nella filiera per finire con un preliminare approccio all’analisi sensoriale, strumento chiave per la formazione di un consumatore orientato alla scelta consapevole. La lezione è infatti terminata con una degustazione guidata dalla Di Tonno e un brindisi natalizio a base di Montepulciano d’Abruzzo. “Il seminario di oggi è un ulteriore passo che rafforza la partnership di Coldiretti con l’università”, ha affermato la Di Tonno, “si tratta di una collaborazione mirata a promuovere la cultura dell’agroalimentare italiano sotto i più diversi punti di vista”.
“Le donne di Coldiretti sono impegnate in prima linea su questa opera di sensibilizzazione e l’incontro con gli studenti universitari p stato particolarmente interessante. Una lezione diversa che ha focalizzato l’attenzione su una delle più conosciute eccellenze del territorio, il vino”, ha aggiunto il professor Menghini, responsabile dell’orto botanico della d’Annunzio, “un’iniziativa sperimentale che sicuramente verrà replicata nel futuro per le altre filiere”.