Verona. Il vicepresidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, non ha mancato di portare, questo pomeriggio, il suo saluto in chiusura del convegno “Il futuro dell’enoturismo. Uno sguardo al femminile su un asset economico fondamentale per il nostro Paese”, che si è tenuto nello Spazio Abruzzo gestito dal Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, nel Padiglione 12, al Vinitaly di Verona.
Un bellissimo viaggio nell’Italia dell’enoturismo, organizzato dalla Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori (Fisar).
“L’enoturismo è un segmento sempre più importante nell’ambito dell’economia dei territori del vino – ha detto Imprudente- poi l’impronta femminile a livello imprenditoriale ed organizzativo rappresenta ormai un valore aggiunto che, come sistema delle Regioni, abbiamo il dovere di sostenere con sempre maggiore convinzione”.
Dopo i saluti iniziali del presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi, e del presidente nazionale FISAR, Roberto Donadini,
Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente del Movimento Turismo del Vino, ha parlato di scenari attuali, esperienze virtuose e proiezioni future. C’è stato anche l’intervento di altre produttrici e imprenditrici provenienti da diverse regioni vitivinicole che hanno condiviso storie, progetti ed emozioni.
Nello specifico, oltre a Donatella Cinelli Cilombini, hanno portato il loro contributo di esperienze e conoscenze Rosa Comerci, Valentina Di Camillo, Gaia e Sveva Di Sabatino, Martina Paladin e Diletta Tonello.