L’Aquila. Dopo avere malmenato e ferito un coetaneo, avevano postato il video dell’aggressione su WhatsApp: responsabili dell’episodio sono tre giovanissimi, identificati e denunciati dai carabinieri della stazione di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, al termine delle indagini dirette dalla procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni dell’Aquila.
L’aggressione risale all’incirca a un mese fa: ai tre ragazzini viene contestato il reato di concorso in lesioni personali.



