L’Aquila. “La coalizione di governo di centrodestra sta lavorando nella massima concordia e armonia nella scelta delle migliori professionalità che dovranno assumere la guida degli enti della Regione Abruzzo, nomi che verranno individuati puntando non all’etichetta politica, ma piuttosto alle capacità e ciò sarà evidente quando, nei prossimi giorni, verranno firmati i decreti”. È la dichiarazione ufficiale sottoscritta al termine del vertice politico del centrodestra regionale, svoltosi ieri all’Aquila a palazzo dell’Emiciclo, sede del consiglio regionale, dal coordinatore regionale della Lega, il deputato Giuseppe Bellachioma e dal responsabile Enti locali, l’altro deputato abruzzese salviniano Luigi D’Eramo, dal coordinatore regionale di Forza Italia, senatore Nazario Pagano, dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, dal coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etelwaldo Sigismondi, e dal capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Guerino Testa.
La lunga riunione, durata circa 4 ore, ha toccato, come si legge nella nota, “le attese tematiche delle nomine”, in particolare sul rinnovo dei Cda degli Enti regionali, in attuazione dello spoil system sul quale la coalizione è in ritardo e sul quale si sono sviluppate polemiche in seno alla maggioranza e anche una mini-crisi, innescata della Lega, azionista di maggioranza, prima di Ferragosto. La verifica iniziata in agosto dopo il ritiro degli assessori leghisti dalla Giunta in attesa di un chiarimento, stando alle dichiarazioni si è chiusa oggi. Il summit è stato preceduto stamani da un incontro dei vertici leghisti con il governatore, Marco Marsilio, di Fratelli d’Italia, che poi non ha partecipato al vertice pomeridiano. “Primo passo è stato quello di condividere il metodo e i criteri per l’individuazione dei nomi, partendo da una necessità fondamentale, ovvero dare alle società partecipate della Regione Abruzzo guide rinnovate ed efficienti, in discontinuità con il passato”, hanno precisato i presenti al vertice, “più che l’etichetta politica si sta valutando la qualità degli uomini e delle donne e nei prossimi giorni, quando verranno firmati i decreti, tale criterio di scelta sarà lampante. Naturalmente si rispetteranno i tempi dello spoil system, non c’è alcuna corsa alla poltrona visto che siamo arrivati praticamente al 10 settembre, ovvero all’ultimo giorno utile. A ciascun nuovo Consiglio d’Amministrazione abbiamo assegnato un obiettivo riformatore da raggiungere, ciò significa che nel corso del tempo lo stesso Cda potrà cambiare nei numeri. Infine è vero ed evidente che ciascun partito ha un peso diverso”, hanno concluso gli esponenti di centrodestra, “ma è altrettanto vero che sulla bilancia peseranno di più le professionalità, tant’è vero che erano stati fatti dei bandi pubblici per consentire la massima partecipazione dei migliori nomi”.

