L’Aquila. È stata approvata alla Camera dei Deputati, in prima lettura, la legge per il “Dopo di Noi” destinata ai disabili gravi che restano senza genitori e che interesserà anche moltissime famiglie in Abruzzo. Lo afferma il coordinatore provinciale de L’Aquila del Ncd, Massimo Verrecchia. Si pensa – aggiunge Verrecchia – che l’approvazione definitiva al Senato, con successiva entrata in vigore, possa avvenire entro Pasqua. Un gran bel risultato nel campo sociale per il destino delle persone disabili quando i loro genitori non ci saranno più, sottolinea Verrecchia – in questa legge sono stanziati circa 150 milioni in tre anni, con un fondo pubblico per quest’anno di 90 milioni, risorse certe quindi e immediatamente disponibili. Mi fa piacere soprattutto per i componenti del mio partito che hanno creduto e lavorato in tal senso per ottenere questo importante risultato – evidenzia Verrecchia- raggiunto grazie ad una sintesi di alcune proposte di legge di Ncd- Ap, Lega Nord, Sc e Pd. L’obiettivo è quello di evitare la ‘sanitarizzazione’ dei casi più gravi nel momento in cui vengono a mancare i genitori o parenti che li hanno seguiti per molti anni, consentendo loro di continuare a vivere nelle proprie case o in case-famiglia con supporti tecnologici mirati e attraverso regimi fiscali agevolati. E’ previsto anche un fondo per l’assistenza e l’istituzione di fondi di sostegno attraverso la tutela del patrimonio familiare che si vuole destinare al futuro dei disabili. Si prevede inoltre una progettazione della vita quotidiana dei disabili gravi privi di sostegno familiare, con progetti mirati alla creazione di famiglie-comunità e di case-famiglia in cui inserire le persone che lo desiderano. Ci sarà quindi un aiuto alle famiglie che devono assistere un familiare con disabilità con la speranza concreta di una assistenza anche per il “Dopo”, conclude Verrecchia.