Teramo. Una storia di amore e fedeltà che va oltre la morte. Il protagonista è Ermanno, un bell’esemplare di pastore maremmano, che ha vegliato, per tre giorni e tre notti, il corpo del defunto padrone, un anziano di 79 anni residente a Nereto, Domenico Trifari, scomparso all’improvviso per un attacco cardiaco.
Il cane non ha lasciato un attimo il proprietario, dimenticandosi di soddisfare i primari bisogni di bere e mangiare: quando è stato trovato, ieri, 5 febbraio, guaiva, disperato.
Sono stati i vicini a lanciare l’allarme e a chiamare i soccorsi: i vigili del fuoco hanno sfondato il portone e si sono trovati davanti una scena drammatica. Ermanno si è fatto mettere il guinzaglio con una dignità unica, da far invidia a ogni uomo, e ha affrontato il viaggio verso il canile sanitario con lo sguardo malinconico, con gli occhi ingenui di un bambino.
Un affetto profondo e radicato che molti esseri (dis)umani dovrebbero prendere a modello, andando a scuola di sentimenti.
Una storia che, seppur triste, è paradigmatica della bontà e della purezza animale, dell’empatia e della solidarietà del cane. Adesso Fido ha bisogno di una nuova famiglia, altrimenti finirà al canile di Alba Adriatica: chiunque volesse adottarlo, può contattare il 347/3865146.